Rifiuti, smog, depuratori: l’ambiente è metropolitano (video di tabloid)
Raccolta differenziata dei rifiuti, inquinamento atmosferico, depurazione delle acque, bonifica dell’ex Stoppani a Cogoleto. In questo servizio Enrico Pignone, consigliere delegato all'ambiente della Città metropolitana, affronta le principali partite in cui l'ente svolge un ruolo da protagonista in campo ambientale. Raccolta differenziata dei rifiuti, inquinamento atmosferico, depurazione delle acque, bonifica dell’ex Stoppani a Cogoleto. Sono queste le principali partite in cui la Città metropolitana di Genova svolge un ruolo da protagonista in campo ambientale. In questo servizio, il consigliere delegato all'ambiente della Cm Enrico Pignone affronta tutti questi temi. Sui rifiuti, La Liguria, e Genova in particolare, non sono efficienti, come ha certificato pochi giorni fa la commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti. La Cm dovrà adottare entro la fine di marzo il 'Piano metropolitano dei rifiuti', nel quale saranno indicati localizzazione, bacini di conferimento e volumi di attività industriale di nuovi impianti di trattamento dei rifiuti: quello genovese di Scarpino (Scarpino 3) ormai prossimo all'apertura, e quello di Rio Marsiglia in Val Fontanabuona, che invece è già attivo. Non meno importante è la questione della depurazione delle acque. La procedura di infrazione europea incombe sull’area metropolitana genovese, dove molte zone non hanno ancora impianti adeguati alle norme. Si sta lavorando a colmare queste lacune con i nuovi impianti di Recco, in costruzione, e del Tigullio Orientale, di cui sta andando avanti il progetto. Sull'inquinamento atmosferico, il ruolo della Città metropolitana non è solo gestire le centraline che rilevano lo smog nelle sue varie componenti chimiche, ma anche proporre soluzioni. Un grande buco nero ambientale nel territorio genovese è poi il sito dell’ex Stoppani, la fabbrica chimica inquinante di Cogoleto in via di bonifica: si sta lavorando. Infine, un tema ecologico ormai molto diffuso nella coscienza civile è quello del risparmio energetico, che è anche risparmio economico, per le famiglie e le pubbliche amministrazioni. La Banca Europea degli investimenti mette a bando con progetto Elena finanziamenti per piani di riqualificazione energetica che garantiscano almeno 30 milioni di risparmi economici, e la Città metropolitana intende candidarsi.