Scoglina, per gli interventi sul versante “si parte subito” dice oliveri
Il consigliere delegato della Città metropolitana ha partecipato al sopralluogo sulla provinciale 23 con l’assessore Giampedrone e il consigliere Muzio della Regione e il sindaco di Lorsica De Ferrari. Senso unico alternato possibile fra due settimane.Il taglio di alberi e piante per liberare la zona delle operazioni sul versante è già a buon punto e anche per i massi e i materiali instabili sopra la provinciale della Scoglina “si parte subito” dice Nino Oliveri, consigliere delegato della Città metropolitana di Genova che questa mattina ha partecipato con l’assessore Giacomo Giampedrone e il consigliere Claudio Muzio della Regione e il sindaco di Lorsica Aulo De Ferrari al sopralluogo per fare il punto definitivo sulla situazione e sugli interventi, finanziati da risorse regionali delle accise e il cofinanziamento della Città metropolitana e attivati in somma urgenza dal Comune.Ora l’impresa incaricata inizierà a rimuovere dal versante tutto il materiale possibile , seguirà quindi la demolizione dei macigni in bilico più grandi (ce n’è anche uno da 17 tonnellate a 120 metri d’altezza sulla strada) e poi rocce, pietra e terra saranno sgomberati con mezzi meccanici della Città metropolitana e portati via con i camion.“Se le condizioni meteo e l’andamento dei lavori lo consentiranno – dice Nino Oliveri – prevediamo, come abbiamo condiviso questa mattina, di poter riaprire a senso unico alternato questo tratto entro un paio di settimane, appena concluse le operazioni di bonifica che saranno seguite dalla realizzazione degli interventi strutturali per la protezione della strada.” Riguarderanno in particolare l’installazione in parete delle reti paramassi, perpendicolari al versante e ancorate su pali.