Bucci, deleghe bipartisan. atp verso la fusione con amt (video di tabloid)
Olcese, Levaggi, Ghio e Buccilli affiancheranno il sindaco metropolitano nelle ultime 3 settimane della vecchia consiliatura prima delle elezioni dell'8 ottobre. Il 27 settembre, nell'ultima seduta del consiglio uscente, si voterà la fusione delle due aziende di trasporto pubblico. Ultime sedute del vecchio consiglio metropolitano, in carica dal 2014, prima delle elezioni del 9 ottobre, quando tutti i sindaci e consiglieri comunali dei 67 comuni del territorio genovese saranno chiamati alle urne a Palazzo Doria Spinola per votare le liste con i loro colleghi candidati – saranno presentate il 17 e 18 settembre – ed eleggere così i 18 nuovi consiglieri metropolitani. Nelle tre settimane che mancano all’appuntamento elettorale, l’attività amministrativa di Città metropolitana, che comprende temi molto rilevanti quali lavori pubblici, manutenzione delle scuole, ambiente, strade, trasporti, servizio idrico e rifiuti, sarà garantita da 4 consiglieri delegati del consiglio uscente, nominati dal nuovo sindaco metropolitano Marco Bucci che non intende lasciare sguarnito l’ente nemmeno nell’ultimo scorcio di tre settimane della vecchia consiliatura. Al vicesindaco Adolfo Olcese sono andati lo sviluppo economico, le politiche del lavoro, la scuola, l’assistenza ai comuni e la digitalizzazione, a Roberto Levaggi l’ambiente, l’Ato idrica, l’Ato rifiuti, i lavori pubblici e la viabilità, a Valentina Ghio i rapporti con il consiglio metropolitano, la pianificazione urbanistica, i trasporti e le pari opportunità e infine a Gian Luca Buccilli il bilancio, il patrimonio e il personale. Bucci ha spiegato che la scelta dei nomi, fatta con spirito bipartisan, ha voluto premiare non solo le competenze e l'esperienza dei consiglieri a cui ha affidato la delega, ma in generale il buon lavoro fatto dal consiglio uscente, il primo nella breve vita della Città metropolitana. Al 'carattere 'unitario' del consiglio si è richiamata anche Valentina Ghio nel ringraziare il sindaco per la delega ricevuta. Nella stessa seduta consiliare, il sindaco Bucci ha anche fatto una proposta ai consiglieri in merito ad Atp, l’azienda di trasporto pubblico metropolitano di cui Città metropolitana è azionista, e che naviga in cattive acque: quella di fondere in una newco Atp spa, la capogruppo di Atp senza dipendenti, con Amt, l'azienda di trasporto urbano del Comune di Genova. Questa operazione societaria avrebbe il vantaggio, in base alle norme in vigore, di evitare di mettere a gara il servizio di trasporto pubblico locale nel territorio metropolitano e di affidare direttamente il servizio alla newco come in house provider. Il sindaco metropolitano intende inserire la fusione Atp-Amt nel provvedimento obbligatorio sulla dismissione delle quote nelle società partecipate che il decreto Madia impone di votare entro il 30 settembre, e che dovrebbe essere portato all'esame del consiglio nella sua ultima seduta del 27 settembre. Tempi stretti dunque, e i consiglieri, in particolare la stessa Ghio, chiedono di far precedere il voto da un incontro di approfondimento sul tema con i sindaci metropolitani, in particolare quelli dei 5 comuni soci di Atp insieme a Città metropolitana: Rapallo, Chiavari, Lavagna, Sestri Levante e Santa Margherita Ligure.