Città metropolitana: oltre 1 milione per gli interventi prioritari 2015 delle manutenzioni per la difesa del suolo
Nel programma approvato dal Consiglio metropolitano su proposta del consigliere delegato Enrico Pignone. “In sede di variazione di bilancio potremmo cercare di estendere gli interventi finanziati” ha detto il sindaco Marco DoriaApprovato dal Consiglio metropolitano di Genova il programma 2015 degli interventi di manutenzione ordinaria per la difesa del suolo che finanzia gli interventi prioritari con 1.031.600 euro, dalle entrate per i canoni demaniali. “ll programma - spiega il consigliere delegato Enrico Pignone che ha presentato la delibera – è stato elaborato sulla base delle indicazioni e delle priorità dei piani di bacino, tenuto conto delle richieste e delle segnalazioni dei Comuni e dei risultati dei monitoraggi dei nostri tecnici sui corsi d’acqua, valutati attraverso l’analisi dei rischi, e in conformità con i criteri e gli indirizzi regionali in materia.” L’importo complessivo di 1.031.600 euro per gli interventi prioritari 2015 somma il 45% (la quota stabilità dalla nuova legge regionale) delle entrate previste quest’anno per i canoni demaniali fluviali, pari a 762.228 euro, con altri 269.371 euro da economie sui finanziamenti per gli interventi degli anni precedenti. E “ in sede di variazione del bilancio – ha detto il sindaco Marco Doria – potremmo cercare di estendere gli interventi finanziati”. Quelli che lo sono già con il programma approvato riguardano i Comuni di Ceranesi, Carasco, Mignanego, Serra Riccò, Masone, Vobbia, Busalla, Casarza ligure, Arenzano, Sestri Levante, Sori, Campomorone, Sant’Olcese, Isola del Cantone, Moconesi, San Colombano Certenoli, Recco, Savignone, Mezzanego, Chiavari, Borzonasca, Valbrevenna, Zoagli, Castiglione Chiavarese, Mele, Rossiglione, Montoggio e Campo Ligure. La difesa del suolo è una delle funzioni delegate a Città metropolitana e Province che, come stabilito dalla legge regionale di riordino 15/2015, ritorneranno di competenza della Regione dal 1^ luglio prossimo. “La legge regionale – dice Enrico Pignone - prevede per il 2015 che i canoni demaniali siano entrate della Città metropolitana e delle Province per i primi sei mesi e della Regione dal prossimo 1^ luglio, ma su disposizione della stessa Regione, al finanziamento del nostro programma 2015 delle manutenzioni per la difesa del suolo è destinato il 45% dei canoni dell’intero anno.” Il programma è stato approvato dalla Città metropolitana perché ha ancora competenza in materia fino al 30 giugno. Poi, come stabilisce la legge regionale 15, sarà la Regione a provvedere alla progettazione e realizzazione delle opere idrauliche di terza categoria e di quelle per il consolidamento dei versanti negli abitati, mentre la realizzazione e manutenzione di tutte le altre opere di difesa del suolo, comprese le bonifiche montane e le manutenzioni dei corsi d’acqua saranno competenza dei Comuni. Saranno questi ultimi, perciò, i soggetti attuatori degli interventi previsti dal programma 2015 di manutenzioni per la difesa del suolo approvato dalla Città metropolitana: ciascun Comune per il proprio territorio e in forma associata per le opere sui corsi d’acqua che interessino più Comuni.