Ieri le centraline della Città metropolitana di Genova hanno segnalato nuovi sforamenti del gas e le previsioni meteo dell'Aeronautica Militare tornano favorevoli al ristagno degli inquinanti.Clima di nuovo molto caldo sotto il sole e l'ozono dopo un giorno di tregua risale oltre il limite dei 180 microgrammi per metro cubo, la soglia d'informazione alla popolazione.Ieri la rete di monitoraggio della Città metropolitana di Genova ha infatti registrato altri 13 sforamenti orari di questo gas:3 segnalati dalla centralina all'Acquasola dalle 17 alle 20 (con la media oraria massima di 196 ug/m3 fra le 18 e le 19), lo stesso numero di superamenti e nelle stesse ore nei dati delle postazioni di Quarto, (con la media oraria massima di 197 ug/m3 fra le 18 e le 19) e in corso Firenze (dove la media oraria massima è stata di 186 ug/m3 sempre fra le 18 e le 19), mentre la cabina sulle alture di Pegli ha rilevato 4 esuberi dalle 16 alle 20 (con media oraria massima di 191 ug/m3 dalle 17 sino alle 19).In considerazione dei nuovi sforamenti dell'ozono e delle previsioni meteo dell'Aeronautica Militare tornate favorevoli al ristagno degli inquinanti il centro operativo metropolitano invita a limitare le esposizioni all'aria aperta nelle ore più calde dei bambini, degli anziani e delle persone con problemi respiratori.