Aria, l’ozono continua a sforare il limite (news del 2016-09-02 09:43:43)
Ieri le centraline della Città metropolitana di Genova hanno segnalato 21 superamenti orari del gas. Il centro operativo metropolitano invita a limitare le esposizioni all'aria aperta per bambini, anziani e persone con problemi respiratori. Sotto il gran sole di inizio settembre l'ozono continua a superare il limite dei 180 microgrammi per metro cubo (soglia di informazione per la popolazione) in tutta la città. Le centraline della Città metropolitana di Genova all'Acquasola, a Quarto, in corso Firenze e sulle alture di Pegli hanno infatti segnalato ieri complessivamente 21 sforamenti orari di questo gas, rimasto invece nei limiti nei dati delle postazioni sul territorio a Propata e ai Giovi.Sono stati sei gli esuberi dell'ozono registrati dalla centralina all'Acquasola, dalle 13 alle 19 (con una media oraria massima di 216 ug/m3 fra le 14 e le 15); cinque quelli segnalati dalla cabina in corso Firenze dalle 14 alle 19 (con media oraria massima di 227 ug/m3 fra le 15 e le 16); sette gli sforamenti rilevati dalla postazione sulle alture di Pegli, dalle 14 alle 21 (con una media oraria massima di 218 ug/m3 fra le 18 e le 19) e infine tre quelli misurati dalla centralina di Quarto le 16 e le 19 (con media oraria massima di 186 ug/m3).Non cambia il segno delle previsioni meteo dell'Aeronautica Militare, sempre favorevoli al ristagno degli inquinanti e in considerazione della situazione per l'ozono il centro operativo della Città metropolitana rinnova l'invito ad evitare lunghe esposizioni all'aria aperta nelle ore più calde dei bambini, degli anziani e delle persone con problemi respiratori.