Sversamento di greggio a genova, l’aggiornamento del tavolo tecnico in prefettura
Per la verifica degli interventi d'emergenza, alla presenza del viceprefetto vicario D’Attilio, del sindaco metropolitano e del Comune di Genova Doria, del presidente della Regione Toti, del comandante della Capitaneria di Porto e commissario dell’Autorità Portuale di Genova Pettorino con i tecnici di Ispra e Arpal, ASL 3 Genovese, tutti gli enti competenti, accanto al rappresentante legale e ai tecnici di IPLOM.Si è concluso in Prefettura a Genova il tavolo tecnico per la verifica degli interventi di emergenza per lo sversamento di greggio sul rio Fegino e il torrente Polcevera. Erano presenti il viceprefetto vicario, Paolo D’Attilio, il sindaco metropolitano e del Comune di Genova, Marco Doria, il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, il comandante della Capitaneria di Porto e commissario dell’Autorità Portuale di Genova, Giovanni Pettorino, i tecnici di Ispra e Arpal, ASL 3 Genovese e tutti gli enti competenti in materia, accanto al rappresentante legale e ai tecnici di IPLOM. Al vertice ha partecipato anche il direttore Ufficio Rischi Idrogeologici e Antropici del Dipartimento di Protezione civile nazionale, Roberto Oreficini Rosi, che questa mattina ha effettuato con alcuni collaboratori un sopralluogo nell’area dell’incidente. Nel corso della riunione è stato acquisito il report dell’azienda sugli interventi in atto e sulla tempistica delle azioni e dei mezzi da mettere in campo. Gli Enti presenti hanno richiesto all’azienda, da un lato un incremento degli interventi, attraverso il posizionamento di ulteriori barriere e l’utilizzo di più mezzi, dall’altro di arrivare entro venerdì 22 aprile alla rimozione di almeno il 90% del materiale fuoriuscito, compatibilmente con le previsioni meteo del fine settimana. Ovviamente l’intervento dovrà proseguire per rimuovere anche il restante 10% di materiale e per la successiva bonifica. Arpal si è impegnata a proseguire quotidianamente il monitoraggio della qualità dell’aria e dell’acqua e di trasmettere i dati alla ASL per gli accertamenti di carattere sanitario. Da quanto riportato fino ad oggi non si rilevano superamenti delle soglie di sicurezza per la salute dei cittadini. E’ stato infine concordato tra tutti i soggetti che il tavolo tecnico resti convocato, presso la sede della Prefettura di Genova, fino alla fine dell’emergenza e una prossima riunione è già stata fissata per domani alle 16.