Il consigliere delegato allo sviluppo economico della Città metropolitana è intervenuto a Palazzo Ducale all'evento finale del progetto “Investire sull'Europa con l'Europa” sul Piano Juncker e le iniziative UE per l'occupazione e la crescita.Gli strumenti del piano di investimenti per l'Europa (Piano Juncker) hanno fatto crescere anche aziende della logistica a Genova e nei territori del retroporto. Come la GTI (Genova Trasporti Intermodali) che oggi a Palazzo Ducale ha raccontato la sua esperienza alla giornata conclusiva del progetto “Investire sull'Europa con l'Europa" in cui è intervenuto per la Città metropolitana di Genova il consigliere delegato allo sviluppo economico e al piano strategico Roberto Cella.GTI “operatore intermodale altamente specializzato – ha detto il suo direttore commerciale Domenico Coli - è un'azienda nata e sviluppata sul territorio genovese, che a un certo punto per ragioni strategiche ha deciso di aprire un nuovo terminal anche a Voghera dove è più semplice trovare spazi disponibili per queste attività. Il nostro responsabile finanziario e amministrativo Roberto Coluccini è riuscito, attraverso un'intermediazione molto efficace, ad accedere ai finanziamenti del piano di investimenti europeo per consolidare il nostro business non solo nel porto di Genova, ma sviluppando a Voghera le attività logistiche. L'Europa ci ha sostenuti nella crescita ed oltre al core business nel trasporto su gomma con la nostra flotta di camion, nel nuovo terminal abbiamo sviluppato anche staffing, consolidamento e magazzinaggio dei container e altre attività legate alla logistica.”Il progetto “Investire sull'Europa con l'Europa” coordinato dal Centro Europe Direct del Comune di Genova e di cui sono partner fra gli altri Città metropolitana, Regione, Abi, Autorità Portuale, Università, Confindustria, Confartigianato, Cna, Enterprise Europe Network, Filse, fa parte della campagna di informazione sostenuta dalla Commissione europea sulle iniziative UE a favore dell'occupazione, crescita e investimenti. “Il fulcro della campagna – dice Carlotta Gualco, direttrice Centro in Europa, partner tecnico del progetto - è il piano di investimenti (piano Juncker) lanciato due anni fa dalla Commissione Europea e gli altri strumenti europei che possono integrarvisi a sostegno dello sviluppo e soprattutto dell'occupazione, una grandissima priorità. Il piano di investimenti segna un cambio di paradigma, aggiunge ai fondi europei diretti un sistema di garanzie e controgaranzie, strumenti di ingegneria finanziaria per migliorare l'accesso al credito delle piccole e medie imprese, ma anche per gli enti locali e tutti i soggetti in grado di presentare progetti innovativi.” Temi centrali anche per le competenze della Città metropolitana di Genova come ha sottolineato nel suo intervento il consigliere delegato Roberto Cella. “La Città metropolitana – ha detto - svolge un ruolo importante nel promuovere gli investimenti della Comunità Europea in modo che possano essere utilizzati, oltre che a Genova, anche per lo sviluppo del territorio. E' fondamentale infatti, interessando anche i Comuni come tramite fra aziende, Città metropolitana, Regione ed Europa che questi strumenti possano essere intercettati dal tessuto delle piccole e medie imprese del territorio per promuoverne la crescita. Nella nostra visione dello sviluppo strategico è determinante promuovere tutti gli strumenti e i canali europei disponibili e collegarli l'uno all'altro per rafforzarne le opportunità. Le imprese, dalla costa all'entroterra, devono essere informate, sapere a che cosa possono accedere e come farlo, compreso l'importante ruolo della Cassa Depositi e Prestiti con i suoi strumenti di garanzia per agevolare anche le aziende che per i progetti di sviluppo abbiano difficoltà di accesso al credito.”