Depuratori di chiavari-lido e sestri levante-ramaia, ok unanime dai sindaci metropolitani
L'assemblea dei sindaci dell'Ato Acqua riunita oggi in Città metropolitana ha dato il via libera unanime all'ipotesi dei due impianti separati per le valli Entella e Petronio. Prossimo passo una delibera del consiglio metropolitano. Questa volta non ci sono state discussioni: l'assemblea dei sindaci metropolitani di Genova riunita questa mattina in Città metropolitana come Ato Acqua ha votato all'unanimità l'ipotesi di costruire nel Tigullio Orientale due depuratori separati, uno a Chiavari-Lido da 140.000 abitanti equivalenti per la valle dell'Entella e uno a Sestri Levante-Ramaia da 70.000 abitanti equivalenti per la val Petronio, anziché un unico impianto comprensoriale alla Colmata di Chiavari come deciso a maggioranza nel settembre 2015 dalla stessa Ato Acqua, in una concitata assemblea che vide una spaccatura fra favorevoli e contrari. Si supera così la forte opposizione al progetto di depuratore unico che nell'ultimo anno e mezzo è stata condotta in particolare dal sindaco di Chiavari Roberto Levaggi, che non intendeva ospitare sulla Colmata, area cittadina ritenuta molto pregiata, un grande depuratore comprensoriale da 210.000 abitanti equivalenti al servizio anche di aree che, a differenza di Chiavari, sono sempre state sprovviste di impianti di depurazione adeguati. E' stato proprio Levaggi, qualche mese fa, ad avanzare l'ipotesi dei due depuratori separati, proponendo l'area del Lido.Incassato il via libera unanime dell'assemblea Ato, Enrico Pignone, consiglere delegato all'ambiente di Città metropolitana, provvederà a predisporre una delibera che sarà poi votata dal consiglio metropolitano e darà così formalmente il via alle procedure per arrivare alla costruzione dei due impianti. L'Unione Europea ha messo l'Italia in procedura di infrazione per la mancanza in molte regioni, fra cui la Liguria, di impianti di depurazione adeguati alle norme europee, e gli enti locali devono provvedere ad aggiornare i propri impianti per evitare che scattino le salate multe Ue.