Depuratore tigullio orientale, pignone a levaggi: “proponga un’alternativa in tempi rapidi”
Il consigliere metropolitano all'ambiente apre all'opzione dei due distinti impianti, che il sindaco di Chiavari preferisce a quella dell'impianto unico nella sua città, deliberata dalla Città metropolitana: "Per l'area di Sestri Levante abbiamo chiare indicazioni, per il bacino dell'Entella la indichino presto". Con questa lettera indirizzata al sindaco di Chiavari Roberto Levaggi (clicca qui: 2016 08 11 Lettera Pignone Depuratore TigOr), Enrico Pignone, consigliere delegato all'ambiente della Città metropolitana di Genova, propone una soluzione al problema della depurazione delle acque del Tigullio Orientale che accoglie le istanze espresse dall'amministrazione comunale di Chiavari, ostile alla scelta fatta dalla stessa Cm di realizzare in città, nella zona della Colmata, un depuratore unico per due diverse aree: il bacino dell'Entella (Chiavari, Lavagna e comuni del loro entroterra e di parte della Val Fontanabuona) e la zona di Sestri Levante e della Val Petronio. "E' possibile realizzare due distinti impianti, uno per ciascuna area - afferma Pignone - purché il sindaco di Chiavari indichi al più presto la collocazione di quello dell'Entella, così come il comune di Sestri Levante ha fatto per quello della Val Petronio. Nel frattempo la Città metropolitana procede con il progetto di depuratore unico".