Aria, l’ozono per ora non lascia e triplica gli sforamenti (news del 2015-08-14 10:02:13)
Sino alla mezzanotte di ieri le centraline della Città metropolitana di Genova ne hanno segnalato 22, rispetto agli 8 delle 24 ore precedenti: 10 a Genova fra le cabine di corso Firenze, Quarto e Acquasola e 12 fra quelle di Propata e dei Giovi.Caldo e afa sotto il sole di ieri hanno fatto di nuovo impennare i livelli dell’ozono, con 22 sforamenti orari (quasi il triplo rispetto agli 8 del giorno precedente) del limite di attenzione - 180 microgrammi per metro cubo - segnalati sino alla mezzanotte di ieri dalle centraline della Città metropolitana a Genova, in corso Firenze, all’Acquasola e Quarto, e sul territorio, a Propata e ai Giovi.Sono stati 12 i superamenti di ozono sull’Appennino, 6 registrati a Propata dalle 13 alle 19 con una concentrazione media oraria massima di 195 ug/m3 e altrettanti ai Giovi, dove l’ozono ha superato il limite fra mezzogiorno e le 14, poi dalle 15 alle 18 e infine anche dalle 22 alle 23 con una media oraria massima di 192 ug/m3.A Genova gli altri 10 sforamenti del gas: 5 in corso Firenze dalle 13 alle 14 e poi dalle 15 alle 19 con una media oraria massima di 205 ug/m3 seguiti dai 3 di Quarto, fra le 14 e le 17 con una media oraria massima di 200 ug/m3 e dai 2 dell’Acquasola fra le 15 e le 17 con media oraria massima di 199 ugt/m3. Per il persistere dello stato di attenzione per l’ozono il centro operativo della Città metropolitana di Genova rinnova il consiglio di evitare lunghe esposizioni all’aria aperta per le fasce di popolazione più sensibili a questo inquinante, in particolare bambini, anziani e persone con problemi respiratori. Il tempo sta cambiando, ma le previsioni meteo dell’Aeronautica militare per oggi restano favorevoli al ristagno dello smog nei bassi strati atmosferici e l’invito alla cittadinanza è di limitare l’uso dei mezzi privati negli spostamenti.