Obiettivamente non tutti sono in grado di leggere e capire un bilancio pubblico, un documento che rischia così di rimanere oscuro per il cittadino.
L’idea che sta alla base del Bilancio Sociale è quella di renderlo leggibile a tutti, è uno strumento già utilizzato in ambito aziendale, ma innovativo per la pubblica amministrazione e permette di spiegare i propri conti in modo chiaro e nello stesso tempo fa riscoprire il senso sociale di ogni bilancio, ossia i risvolti che esso ha sulla collettività.
Negli ultimi anni della sua storia la Provincia di Genova ha quindi voluto presentare in questa forma nuova è più semplice quello che ha realizzato per ogni gruppo sociale portatore d'interesse (istituzioni, categorie sociali, utenti dei servizi, associazioni, risorse umane interne all'Ente, fornitori, rappresentanti della collettività) e per ognuno degli ambiti indicati nel Programma di mandato e pubblicando il volume "Bilancio Sociale".
Il bilancio sociale ha offerto quindi una rendicontazione chiara e trasparente delle idee e dei valori dell'ente, dei progetti, dei programmi, degli interventi, degli investimenti, dei risultati conseguiti e dei benefici raggiunti, sviluppando l’analisi dal punto di vista dei fruitori dei servizi e non fermandosi alla rigida e spesso incomprensibile rendicontazione prevista dalla legge, ma prendedendo in esame la capacità dell’amministrazione di attrarre risorse aggiuntive al di là di quelle di bilancio, diventando protagonista e incentivatore dello sviluppo socio economico culturale dell'area vasta genovese.