Salta al contenuto principale
Logo Regione LiguriaRegione Liguria
Seguici su: Facebook di CMGE Instagram di CMGE Linkedin di CMGE Twitter di CMGE youtube di CMGE
Home Città Metropolitana di Genova

Form di ricerca

  • Home
  • Istituzione
  • Aree di intervento
  • Comunicazione
  • URP
Il palazzo di CMGE

Doria in visita nelle valli stura e graveglia fra infrastrutture, emergenze e tesori

Doria visita valle Sturla -05 ok
Data: 
Venerdì, 20 Febbraio, 2015 - 16:27

Dal cantiere della variante di Settembrin alla scuola ecosostenibile di Mezzanego ai servizi scolastici e al teatro di Borzonasca, fulcro di vita sociale, all’impressionante frana di Dorbora agli scenari del Parco Aveto, Sturla, Graveglia.  E’ partita dal cantiere per la variante di Settembrin la visita di Marco Doria in Val Graveglia e in Valle Sturla e il sindaco metropolitano, dopo il suo primo sopralluogo sui lavori del by-pass che dovrà liberare l’imbocco della Val Graveglia da un chilometro di pericolose e tortuose strettoie dove si incrociano con difficoltà camion delle cave, auto e bus dice “è l’opera stradale più importante della Città Metropolitana e sta andando avanti per dare migliore accessibilità a questo territorio, una condizione essenziale per farlo vivere.

Presidiare, mantenere e valorizzare i territori è infatti un compito prioritario del nostro ente e opere come queste, frutto di grande condivisione e integrate sostanzialmente bene nelle vallate, sono importanti.”I tecnici della Città metropolitana (che hanno accompagnato il sindaco nella visita nell’entroterra di levante, insieme al consigliere delegato all’ambiente, piani di bacino e ai parchi Enrico Pignone e ai sindaci Casaretto di Carasco, Sommariva di Cogorno, Pesce di Ne, Maschio di Borzonasca e Repetto di Mezzanego) hanno ribadito che i collaudi e le prove di carico sui ponti e le strutture sopraelevate della variante sono previsti prima di Pasqua e l'apertura di tutta la strada al transito nel prossimo luglio (come annunciato nei giorni scorsi dal consigliere delegato ai lavori pubblici e alla viabilità Giovanni Vassallo) e il sindaco Doria ha assicurato “sarà nostro impegno e dovere di amministratori controllare che i tempi vengano rispettati e sia risolto ogni problema”.I lavori sono stati complessi e allungati anche da rallentamenti dovuti alle difficoltà delle imprese costruttrici nella gravissima crisi economica, ma il loro prossimo completamento soddisfa anche i sindaci: “abbiamo verificato ogni giorno – dice Cesare Pesce di Ne – e anche “mugugnato” sollecitando a fare più in fretta, ma ora si sta arrivando finalmente in fondo”.

Dalle infrastrutture alle frane: il sindaco di Carasco mostra a Marco Doria il versante sulla provinciale 586 da dove qualche settimana fa un masso si è abbattuto sulla carreggiata ferendo seriamente una signora in bicicletta. La Città metropolitana ha liberato la parete dal materiale pericolante, ma il versante è terreno privato, spiegano i tecnici, e alla messa in sicurezza deve provvedere il proprietario.Il sindaco Massimo Casaretto chiede soluzioni diverse, con intese fra gli enti perché dice “i proprietari da soli non possono farcela”. Una scuola modello dell’educazione ambientale e della sostenibilità, in grado non solo di produrre la propria energia con il fotovoltaico, ma anche di alimentare l’illuminazione pubblica è il fiore all’occhiello di Mezzanego dove il sindaco Danilo Repetto ha accolto Marco Doria. Una struttura nuovissima per i bambini dal nido alle elementari di Mezzanego, ma anche di Borzonasca, Carasco e Cogorno, realizzata con 4,2 milioni cofinanziati da Regione e Comune e nel visitarla il sindaco metropolitano si è anche seduto a parlare a lungo con i piccoli di due anni della sezione primavera, impegnatissimi nel disegno. Da Mezzanego a Borzonasca dove Doria ha visitato un’altra bella scuola che alle elementari unisce la multimedialità della didattica a preziose capacità delle tradizioni come "fare il burro all’antica” hanno detto le insegnanti, o le marmellate, sfornando crostate “buonissime” assicurano i bambini, e poi il presidio dei servizi sanitari e il teatro De Andrè dove suona una piccola band locale, si esibisce un gruppo teatrale e si tengono feste, eventi, incontri che uniscono questa comunità, messa però a dura prova dalle alluvioni.

Come nel caso di Dorbora, frazione dove una frana impressionante ha fatto precipitare a valle il versante, isolando a lungo un piccolo nucleo abitato.Ora la strada è riaperta e si lavora fissare chiodature e griglie di protezione “ma resta il simbolo di tutto quello che è successo sul nostro territorio – dice il sindaco Giuseppino Maschio – dove abbiamo avuto dieci milioni di danni e per ora con le somme urgenze, usando tutti i fondi possibili, siamo riusciti ad aprire cantieri per tre milioni. Ne mancano sette e le altre ferite restano”. Il territorio “ha subito danni enormi per le esondazioni di fiumi e torrenti – ha detto Marco Doria – ma a questo si devono aggiungere tutte le ferite delle frane che hanno purtroppo provocato anche vittime a Leivi. I Comuni e la Città Metropolitana da soli non hanno le risorse per fronteggiare queste emergenze, devono stringersi e aiutarsi a vicenda, cercando anche di affermare una cultura del territorio ben diversa dal passato, perché ci troviamo di fronte una grande emergenza nazionale.”

Marco Doria poi, incontrando nella sede del Parco Aveto, Graveglia e Sturla i sindaci del territorio dell’Unione Valli dell’Entella (Borzonasca, Mezzanego e Ne) con il vicesindaco Valentina Ghio e il consigliere delegato Enrico Pignone ha spiegato che la “Città Metropolitana ha avuto un parto travagliato e sta presidiando con le operazioni in corso gli equilibri di bilancio e il riassetto, senza produrre esuberi, del personale”. Negli incontri, nel dialogo e nel confronto diretto con gli amministratori locali che sin dai primi momenti istituzionali sono la cifra del suo mandato metropolitano Doria legge “la condivisione , la possibilità di rendersi conto sul campo delle priorità e, nella consapevolezza che queste priorità si potranno soddisfare solo in maniera graduale, saranno comunque gli amministratori di queste vallate a individuare, per condividerle con noi, le priorità alle quali è necessario far fronte”.

A conclusione della visita il presidente e il direttore del Parco, Giuseppe Maggiolo e Paolo Cresta, hanno presentato al sindaco metropolitano le immagini di tutta la ricchezza e la bellezza degli scenari naturalistici, dalle montagne ai laghi ai passi di valico di questo Parco “che sta ultimando i restauri per mettere in rete tutti i rifugi e spera anche di riaprire il sito e le gallerie di Gambatesa (chiuso nel 2012 con la fine della concessione alla società mineraria) che nell’incoming del territorio era secondo solo all’Acquario di Genova”.

Autore: 
Stefano Villa

Tag

Marco Doria
Sindaco Metropolitano
Territorio e Pianificazione urbanistica
Borzonasca Carasco Cogorno Leivi Mezzanego
città metropolitana val graveglia valle stura

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?


Home

Città Metropolitana di Genova

Soddisfazione utente

Vota la facilità di utilizzo del servizio online

Trasparenza

Amministrazione trasparente

I dati aperti di #GenovaMetropoli che implementato l'albero dell'Amministrazione Trasparente, nel rispetto del "Decreto Trasparenza", (D.Lgs n.33/2013 e le sue modifiche con il D.Lgs n.97/2016).

Accessibilità

Città Metropolitana di Genova si impegna a rendere il proprio sito web accessibile, conformemente al D.lgs. 10 agosto 2018, n.106 che ha recepito la direttiva UE 2016/2102 del Parlamento europeo e del Consiglio.

Dichiarazione di Accessibilità

Navigazione

  • Site Analytics

Consigliere/a di parità

Consigliere/a di parità

Servizi online

  • Albo delle nomine
  • Albo pretorio
  • Elenco Fornitori Telematico
  • Fatturazione elettronica
  • PagoPA di GenovaMetropoli
  • Pratico-procedimenti e istanze online
  • Suggerimenti, segnalazioni e reclami

Un po' di Storia

Pagina storica della Provincia di Genova

La storia dell'Ente Provincia di Genova, inizia più di 145 anni fa. Scopri le notizie storiche, l'evoluzione dei confini e i rappresentanti politici che si sono succeduti.

Whistleblowing

Whistleblowing

Le informazioni su come si possono segnalare eventuali illeciti ed episodi di illegalità relativi al nostro Ente.

PNRR per GenovaMetropoli

Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per GenovaMetropoli

Elenco siti tematici

  • Portale Ambiente
  • Portale Biciplan di GenovaMetropoli
  • Portale Cartografia on-line
  • Portale dei Dati Aperti (Opendata)
  • Portale Istruzione e Diritto allo Studio
  • Portale Marketing Territoriale
  • Portale Piano Strategico Metropolitano
  • Portale PUMS di GenovaMetropoli
  • Portale Stazione Unica Appaltante
  • Pratico: procedimenti e istanze online
Città Metropolitana di Genova - Piazzale Mazzini 2 -16122 - Genova | CF:80007350103 - P.Iva: 00949170104 | Codice IPA: cmge
Centralino 010 54991 Fax 010 5499244 URP 010 5499456 Num.Verde 800 509420 | P.E.C.: pec@cert.cittametropolitana.genova.it
Privacy | Tecnologie e Accessibilità | Note Legali | Contatti per il sito Web | Statistiche | area riservata