San fruttuoso di camogli, i pescatori fanno le corde (video di tabloid)
Le spettacolari e affascinanti immagini della produzione artigianale tradizionale di corde per reti da pesca lungo i viottoli dell'antico borgo marinaro sul monte di Portofino. Durante la visita a San Fruttuoso di Camogli per riprendere le immagini della nuova locanda, Tabloid ha fatto anche un incontro inatteso e fortunato: quello con un gruppo di pescatori ed ex pescatori che stavano facendo, con antichi metodi e strumenti tradizionali di grande fascino, un lavoro che fanno solo una volta all'anno: la produzione di corde, che vengono poi utilizzate per costruire reti, secondo una tradizione che si tramanda da tempo immemorabile. Le corde, come spiega il pescatore Mario Scevola, oggi sono realizzate con fibra di cocco, ma un tempo suo padre e suo nonno le facevano, con una lavorazione più lunga e complessa, con la lisca, erba spontanea del monte di Portofino che veniva raccolta dai contadini e portata a San Fruttuoso proprio per la produzione di corde. Una volta fatte, le corde vengono portate sull’approdo di San Fruttuoso, imbarcate e trasportate a Camogli, dove le cooperative di pescatori, dopo averle srotolate sul molo, intrecciano le reti.