Domani il fondatore del movimento Agende Rosse e fratello di Paolo Borsellino, vittima come Giovanni Falcone delle stragi mafiose del 1992, sarà all'istituto superiore di Ronco Scrivia per l'evento conclusivo su legalità, giustizia e sicurezza organizzato dalla sezione genovese del movimento Agende Rosse.La giustizia per le vittime della mafia, l'affermazione della legalità ma anche la lotta al bullismo saranno domani, 11 novembre, i temi dell'incontro con studenti e docenti del Primo Levi di Salvatore Borsellino, fondatore del movimento Agende Rosse e fratello del magistrato Paolo Borsellino vittima come l'amico e collega Giovanni Falcone delle terribili stragi mafiose del 1992. L'incontro nell'istituto scolastico superiore di Borgo Fornari (Ronco Scrivia) inizierà alle 9.30, organizzato dalla sezione genovese del movimento Agende Rosse, presieduta dal professor Giuseppe Carbone insegnante del Primo Levi, e patrocinato dalla Città metropolitana di Genova.Con Salvatore Borsellino interverranno fra gli altri il procuratore generale della Corte d'Appello Valeria Fazio, il capo della Squadra Mobile Annino Gargano, il maggiore Carmelo Rustico dei Carabinieri, la consigliera Laura Repetto per la Città metropolitana, i rappresentanti degli enti locali del territorio.La giornata al Primo Levi conclude gli eventi sulla legalità e la lotta alla mafia organizzati dalla sezione genovese del movimento Agende Rosse, aperti due settimane fa dall'incontro di Salvatore Borsellino con mille studenti delle superiori di Genova e del territorio al Teatro della Corte, alla presenza del sindaco metropolitano Marco Doria.