Depuratore del tigullio orientale, alle 15.30 il voto. pignone: “prevalga il buon senso”.
Due le opzioni in campo: depuratore unico comprensoriale e due depuratori di vallata (bacino dell'Entella e Val Petronio). Fra meno di un'ora, alle 15.30, prenderà il via l'assemblea dell'Ato Acqua (Ambito territoriale ottimale Acqua) chiamata a deliberare, con un voto, quale soluzione adottare per la depurazione delle acque del Tigullio orientale, area geografica sotto infrazione Ue per la mancanza di depuratori. La scelta dei 67 sindaci dell'Ato, area che corrisponde al territorio della Città metropolitana di Genova, sarà fra un unico depuratore di tutto il comprensorio e l'opzione dei due depuratori di vallata (val Petronio e bacino dell'Entella). Nei giorni scorsi il dibattito fra i due partiti è stato molto acceso, oggi si arriverà a un punto. "In ogni caso, voteremo - assicura Enrico Pignone (nella foto) consigliere delegato all'ambiente della Città metropolitana - e ad essere messa al voto sarà una sola delle opzioni in campo, quella che emergerà dal dibattito precedente al voto. Auspico che prevalga il buon senso".L'unico caso in cui non si procederà al voto sarà la mancanza del numero legale.