Atp, “nessun taglio unilaterale al servizio” ordina la città metropolitana
Una nota del consigliere delegato Nino Oliveri richiama l'azienda al “tassativo obbligo” di non avviare alcuna variazione del servizio “senza l'autorizzazione preventiva della Città metropolitana”. Per i bus Atp nessun taglio di corse e chilometri deciso unilateralmente dall'azienda. Lo chiarisce il consigliere delegato della Città metropolitana di Genova Nino Oliveri in una nota indirizzata ad Atp Esercizio in cui riporta anche le preoccupazioni di diversi sindaci “che chiedono delucidazioni in merito a eventuali tagli al servizio”.In proposito Oliveri, richiamando anche quanto già scritto ad Atp in una nota del 27 febbraio, ribadisce “il tassativo obbligo da parte dell'azienda di acquisire la preventiva autorizzazione della Città metropolitana prima di procedere a qualsiasi tipo di variazione al servizio esistente”.Per il consigliere delegato ai trasporti di piazzale Mazzini in questa fase va prioritariamente chiarita la situazione finanziaria complessiva, tenuto conto soprattutto della chiusura dell'esercizio per il servizio svolto nel 2016 e della quantificazione da parte della Regione Liguria dell'importo del fondo regionale trasporti per il 2017.La nota di Oliveri si conclude poi richiamando ancora una volta Atp “al rispetto degli obblighi contrattuali” e invitando l'azienda “a non procedere in modo unilaterale a modifiche del programma di esercizio che comportino riduzioni al servizio.”