Valle stura, abbonamento speciale atp per pendolari a 30 euro. garbarino: “integrare ferro e gomma”
Su input di Città metropolitana, azionista dell'azienda di trasporto pubblico, un provvedimento a favore degli utenti che utilizzano i bus e i treni: il progetto sarà illustrato in un incontro pubblico domani a Masone. Una buona notizia per i pendolari della Valle Stura, che ogni giorno si spostano a Genova con i mezzi pubblici per lavoro, scuola o altre necessità: su input del consigliere metropolitano delegato ai trasporti Claudio Garbarino, il costo dell’abbonamento mensile Atp scenderà dagli attuali 50 euro a 30 euro, per incentivare l'uso del trasporto pubblico e in particolare, spiega lo stesso Garbarino, "l'uso integrato di bus e treni, per favorire una vera integrazione fra mezzi". Sono molti, infatti, i pendolari che raggiungono con le corriere Atp le stazioni ferroviarie della linea Genova-Ovada-Acqui Terme, per poi proseguire il viaggio verso Genova su rotaia.Un provvedimento condiviso dal management dell'azienda controllata da Città metropolitana: "Abbiamo stimato - informa il vicepresidente di Atp Carlo Malerba - che le minori entrate saranno pareggiate nel bilancio aziendale da un incremento degli abbonamenti".Il progetto e i suoi dettagli verranno illustrati domani sabato 24 febbraio alle 10.30 in un incontro pubblico, aperto alla cittadinanza di tutta la Valle Stura e alla stampa, presso la sala consiliare del Comune di Masone, in piazza 75 Martiri. Saranno presenti i sindaci di Masone, Mele, Campo Ligure, Rossiglione, Tiglieto e Urbe, il consigliere delegato ai trasporti per la Città Metropolitana Claudio Garbarino, il presidente di Atp Esercizio Enzo Sivori, il vice presidente di Atp Esercizio Carlo Malerba e il consulente di Città Metropolitana per i trasporti Giulio Oliveri. Nel corso dell’incontro ci si confronterà sulle attuali condizioni del trasporto pubblico locale, anche a seguito del recente rinnovo del contratto di servizio tra Atp Esercizio e Città Metropolitana di Genova.