Ozono, ieri con la canicola prolungato inquinamento in tutta la città metropolitana
L'agente inquinante ha ripetutamente superato la 'soglia di informazione alla popolazione' di 180 µg/m3 all'Acquasola, in corso Firenze, a Pegli e ai Giovi. Ieri mercoledì 24 agosto, giornata di sole cocente, l'ozono ha superato la 'soglia di informazione alla popolazione' di 180 µg/m3 in tutta la Città metropolitana di Genova: i dati registrati dalle centraline di rilevamento dell’inquinamento dell'Ente, collocate sia nel capoluogo che sul resto del territorio, hanno infatti rilevato 7 superamenti orari del limite in corso Firenze (dalle 14 alle 20 e poi dalle 22 alle 23, con punta più alta di 215 µg/m3 fra le 15 e le 16), 6 sulle alture di Pegli (dalle 14 alle 19 e poi dalle 20 alle 21, con picco di 211 µg/m3 dalle 16 alle 17), 5 all’Acquasola (dalle 13 alle 18, con valore massimo di 197 µg/m3 fra le 13 e le 14) e infine 6 al passo dei Giovi, a Mignanego (dalle 13 alle 19, con picco di 201 µg/m3 fra le 14 e le 15). Si consiglia quindi di evitare esposizioni di lunga durata all’aria aperta ai gruppi di popolazione particolarmente sensibili (bambini, anziani e soggetti con problemi respiratori).Tutti nei limiti di legge, invece, sono risultati i valori di ozono rilevati dalle altre centraline collocate sul territorio metropolitano (corso Europa e Propata), così come sotto le rispettive soglie di legge sono risultate, in tutte le centraline del territorio, le concentrazioni in atmosfera degli altri agenti inquinanti monitorati: monossido di carbonio, biossido d’azoto, diossido di zolfo e polveri sottili.Il servizio meteorologico dell’aeronautica militare prevede anche per oggi, giovedì 25 agosto, condizioni favorevoli al ristagno di inquinanti nei bassi strati atmosferici.Il bollettino dell’inquinamento emesso dalla Città metropolitana e relativo alla giornata di ieri è visibile in fondo a questa pagina, solo nella giornata di pubblicazione della notizia.