Frana delle ferriere, partita la costruzione del nuovo muro di sostegno
Iniziato il montaggio dei pannelli su fondazioni in cemento armato con pali ancorati alla roccia. “Data la complessità dell’intervento e del terreno abbiamo imposto prove di carico supplementari, ma rispetteremo i tempi previsti” dice Gianni Vassallo.Venticinque pannelli prefabbricati alti 4,30 metri e larghi 2,20 su fondazioni in cemento armato che poggiano su settantadue di pali in ferro ancorati alla roccia.E’ questa la struttura per il nuovo muro di sostegno sotto la provinciale 225 della Fontanabuona che entro fine anno risanerà definitivamente l’enorme squarcio aperto nella carreggiata dalla frana del 27 dicembre 2013.I pannelli sono arrivati in cantiere, dove con una gru è cominciato il loro montaggio sotto il versante.“Data la complessità della tipologia strutturale dell’intervento e delle caratteristiche dei terreni – dice Gianni Vassallo, consigliere delegato ai lavori pubblici e viabilità della Città metropolitana – i nostri tecnici prima di procedere al montaggio dei pannelli, hanno imposto all’impresa approfondimenti e verifiche supplementari che hanno prolungato le prove di carico sui pali delle fondazioni, risultate poi tutte positive. Confermo che rispetteremo i tempi previsti e gli impegni per il completamento dell’opera: alle Ferriere la provinciale della Fontanabuona tornerà a doppio senso a carreggiata intera prima della fine del 2015.” Per i riempimenti del nuovo muro di sostegno sotto la strada saranno utilizzati ghiaia e pietre proveniente dalle manutenzioni degli alvei dei corsi d’acqua. L’intervento di sistemazione definitiva sulla frana alle Ferriere realizzato dalla Città metropolitana di Genova e affidato con gara d’appalto all’impresa Marietta spa di Balangero (TO) è stato finanziato dalla Regione con i fondi Fas.