Città metropolitana patrocina il concorso letterario nazionale ‘le dieci ville’
Il concorso, promosso dalle associazioni culturali Voltar Pagina e La Chascona, è per racconti a tema libero, ma ha una menzione speciale per le opere che descrivano una villa antica, come quelle del Ponente genovese. Patrocinano anche Comune di Genova, Italia Nostra, Adsi, Ascovil Cornigliano, Lions e Museo della Carta di Mele.
Per la prima volta la città di Genova (istituzioni e associazioni) promuove un concorso letterario nazionale: si tratta di 'Le dieci ville', dedicato a racconti brevi e ideato dalle associazioni culturali Voltar Pagina e La Chascona insieme ai Lions Club Genova Sampierdarena, Genova Aereoporto Sextum e Genova Pegli, in collaborazione con il Municipio VII Ponente e con il patrocinio di Comune di Genova, Città metropolitana di Genova, Museo della carta di Mele, Italia Nostra sez. Genova, Adsi (Associazione delle Dimore storiche Italiane) ed Ascovil (l'associazione dei proprietari delle ville storiche di Cornigliano).
La scadenza per inviare i racconti, che non dovranno superare le 5 pagine con spaziatura singola e carattere 12 Times New Roman, è fissata al 31 gennaio 2017. Il concorso è suddiviso in due sezioni: adulti e a giovani fra i 18 e i 25 anni. Questi i premi che saranno assegnati ai vincitori delle due sezioni del concorso: Sezione Adulti- Al primo classificato diploma e premio 500 euro, al secondo diploma e premio di 200 euro e al terzo diploma e premio di 150 euro. Sezione Giovani - Al primo classificato diploma e premio di 300 euro, al secondo diploma e premio di 200 euro e al terzo diploma e premio di 150 euro.
Trenta racconti saranno selezionati per la pubblicazione in un'antologia che verrà curata dai Lions Clubs e in cui ricavato sarà destinato ad iniziative benefiche. A questi trenta vincitori verrà assegnata l’esclusiva e artistica pergamena su carta fatta a mano proveniente dal Museo della Carta di Mele in località Acquasanta.Ulteriori informazioni sulle modalità di partecipazione sono disponibili sul sito dedicato e possono anche essere richieste telefonicamente allo 010 - 557 88 53.
Il titolo dell’iniziativa prende spunto dalle numerose antiche ville nobiliari presenti in tutto il Ponente genovese, da Sampierdarena a Voltri. Molte private, altre di proprietà del Comune di Genova e della Città metropolitana, sono ubicate nel territorio dei tre Municipi II Centro-Ovest, VI Medio Ponente e VII Ponente (il più esteso del Comune di Genova e fra i promotori del concorso): fra queste vi sono l’appena restaurata villa Durazzo Pallavicini, villa Doria Podestà sede del neonato progetto Il Mortaio/Parco del basilico promosso da Città metropolitana, villa Grimaldi, villa Durazzo Bombrini e altre meno conosciute ma non per questo di minor importanza.
Cristina Morsia, vice presidente di Voltar Pagina e anima dell'iniziativa, spiega: “Le ville che hanno ispirato il concorso, che sono ovviamente molte più di dieci, saranno anche oggetto di alcune visite guidate per i non genovesi che parteciperanno al concorso, ma anche per quei genovesi che ancora non le conoscono. Inoltre una di queste dimore sarà utilizzata come location della premiazione dei racconti scelti dalla giuria di qualità". "I premi letterari - prosegue ancora Morsia - nascono in genere in piccoli centri mentre le mostre editoriali si svolgono sempre nelle grandi città come Torino, Milano o Roma. Con questa iniziativa si è voluta invertire questa tendenza proponendo il concorso in una città medio-grande come Genova.
Ecco allora la collaborazione con il municipio genovese VII Ponente che comprende i quartieri di Pegli, Prà e Voltri, un ampio territorio che ha saputo però conservare le sue anime di piccoli centri. Ma abbiamo subito ottenuto anche il supporto di realtà culturali esterne seppur limitrofe al Municipio VII, quali i Lions Club Genova Sampierdarena e Genova Aereoporto Sextum e il Museo della Carta di Mele. L'obiettivo è dar voce a quella vasta parte territorio genovese che si trova oltre il centro storico, a Ponente, e che un tempo era zona di villeggiatura per le famiglie nobili che qui venivano a costruire le loro splendide dimore estive.
Questo concorso si propone di promuovere questo territorio anche attraverso visite alle ville, delle quali abbiamo chiesto l’apertura straordinaria ai privati, e visite alle residue attività artigianali locali che anticamente davano ricchezza al territorio, come la produzione e la realizzazione di manufatti in carta per Voltri e Mele”. Il tema per questa prima edizione è libero ma una particolare menzione verrà attribuita ai racconti brevi di qualsiasi natura che verranno ambientati in una villa, in qualsiasi parte d’Italia essendo il concorso nazionale. Inoltre se alcuni racconti saranno ambientati in una delle tante ville presenti sul territorio genovese e di Città Metropolitana gli stessi potrebbero essere pubblicati sui siti istituzionali e di promozione turistica e culturale del territorio in funzione di presentazione letteraria della dimora oggetto del racconto.