Periferie di Genova Metropolitana
Il Progetto con il quale la Città Metropolitana di Genova ha risposto al "Bando per la presentazione di progetti per la predisposizione del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia" persegue l’obiettivo della riqualificazione dell’ambito periferico centro - occidentale del capoluogo genovese e degli ambiti periferici vallivi che da esso si dipartono verso il territorio della Provincia di Alessandria, principalmente in quello che viene definito come il “Corridoio Appenninico Centrale”.
L’idea di partenza alla base del Progetto è la riqualificazione delle scuole già presenti in ambito urbano disagiato e nel territorio periferico delle Valli Genovesi per innescare un processo più ampio di riqualificazione edilizia, urbanistica e di aggregazione sociale al fine di formare una comunità più integrata e consapevole.
Il Progetto si sviluppa per “assi territoriali periferici” che si collegano al progetto proposto dal Comune di Genova per lo stesso Bando, centrato su interventi di riqualificazione delle aree situate alla foce del torrente Polcevera ricomprese nei quartieri di Sampierdarena, Campasso e Certosa, e comprende l’estensione urbana genovese di ponente tra Sampierdarena e Voltri e i fondovalle urbani periferici dei torrenti Polcevera, Scrivia e Stura, con la rete della viabilità metropolitana che costituisce il “fil rouge” di collegamento per le aree urbane periferiche.
Gli assi, che corrispondono a direttrici territoriali, costituiscono gli ambiti funzionali del progetto, e sono:
- Ambito Genova - Stura: direttrice Genova Voltri – Mele – Masone – Campoligure – Rossiglione - Tiglieto
- Ambito Genova - Polcevera - Scrivia : direttrice Genova Sampierdarena – Genova Pontedecimo - Ceranesi – Campomorone – Serra Riccò – S. Olcese – Mignanego - Busalla – Ronco Scrivia – Isola del Cantone - Vobbia