Le Città metropolitane, con la Legge Del Rio, hanno mantenuto la competenza, già in capo alle Province, della gestione edilizia del patrimonio immobiliare scolastico nel territorio metropolitano, limitatamente agli istituti scolastici di istruzione secondaria (scuole superiori).
L’obiettivo è garantire la sicurezza, funzionalità e vivibilità degli edifici scolastici di proprietà o in uso, attraverso una corretta manutenzione e, qualora necessario, un adeguamento funzionale e normativo degli immobili. La manutenzione degli immobili scolastici è gestita in maniera integrata con servizi di facility management mediante un contratto di Global service di servizi manutentivi, che regola in modo globale ed unitario aspetti operativi, tecnici, procedurali ed esecutivi ed è basato sui risultati. In particolare il contratto di Global service prevede la gestione tecnica, la manutenzione edile, quella degli impianti, la climatizzazione ambientale e la riqualificazione e manutenzione straordinaria.
La manutenzione ordinaria programmata, le riparazioni e gli interventi di riqualificazione di piccola entità in regime di Global Service negli edifici scolastici garantiscono il rispetto degli standard minimi di sicurezza e il mantenimento in efficienza degli impianti e delle strutture, con conseguente riduzione del fabbisogno energetico dell’edificio.
Patrimonio immobiliare scolastico di Città metropolitana
- n. 120 edifici per ~190 attività
- Volumetria totale di competenza ~ 1.800.000 mc
- Volumetria in manutenzione ordinaria ~1.540.000 mc (86% del totale) per ~130 attività
- Volumetria per Edilizia scolastica ~1.400.000 mc (79% del totale) su ~80 edifici (96 attività)
- Volumi riscaldati ~ 1.380.000 mc per un totale di 68 impianti
- Impianti elevatori n. 136 di cui 95 ascensori e 41 tra piattaforme e montascale