Scuole, dopo il ponte dell’immacolata caldaie accese da mezzanotte di domenica
Per meglio scaldare le aule dopo il week-end del 8 dicembre, anche in previsione di un nuovo calo delle temperature, la Città metropolitana anticipa l'accensione di tutti gli impianti termici delle superiori. Incontri con gli studenti a Camogli e Chiavari.Termosifoni a pieno regime già dalla mezzanotte di domenica prossima in tutte le scuole superiori per meglio riscaldare le aule dopo il fine settimana lungo dell'Immacolata. L'accensione anticipata degli impianti termici è stata disposta dalla Città metropolitana di Genova, anche in previsione di un nuovo calo delle temperature. “I nostri tecnici – dice il consigliere delegato Adolfo Olcese – tengono sotto costante controllo la situazione, attivando ogni intervento possibile". "Nei giorni scorsi sono così intervenuti per i disagi lamentati dagli studenti di alcune scuole, come nel plesso di Recco del Davigo-Nicoloso dove il calo di pressione del gas per la forte richiesta dovuta al freddo aveva fatto scattare il blocco della caldaia, al Natta – De Ambrosis di Sestri Levante dove il problema è legato alle dispersioni e alle grandi dimensioni delle finestre, al liceo artistico Luzzati di Chiavari, sempre per le dispersioni di calore dai serramenti e alla sede di Camogli dell'alberghiero Marco Polo, dove l'impianto termico funziona regolarmente, ma in alcune aule quando il clima è più rigido la temperatura non sale abbastanza.” Per fare il punto sui problemi e cercare soluzioni per il Marco Polo domattina i tecnici della Città metropolitana e il sindaco Francesco Olivari incontreranno gli studenti dell'alberghiero di Camogli. La Città metropolitana per i prossimi giorni sta organizzando un altro incontro a Chiavari, con il consigliere delegato Adolfo Olcese e i tecnici dell'ente che coinvolgerà gli studenti sui problemi di riscaldamento del liceo Luzzati.