Convitto colombo, lavori a pieno ritmo per le classi dello scientifico in via bellucci
Sopralluogo con i tecnici del consigliere delegato della Città Metropolitana Adolfo Olcese sul cantiere che sta allestendo 12 aule nel complesso di via Bellucci per l'inagibilità della palazzina in corso Dogali che ospitava il liceo.Quattro nuove classi realizzate trasferendo lo studio del rettore e gli uffici amministrativi del Convitto, quattro allestite nell'ala napoleonica del complesso e quattro messe a disposizione dall'adiacente liceo classico Colombo. Questa la nuova collocazione, con cantieri aperti a pieno ritmo, per accogliere in via Bellucci le dodici classi del liceo scientifico annesso al Convitto Colombo, a causa dell'inagibilità della palazzina di corso Dogali 4 che ospitava il liceo.Per contenere le lesioni strutturali di questo edificio, riscontrate durante le verifiche agli edifici scolastici della Città metropolitana di Genova, i tecnici dell'ente hanno quasi completato le progettazioni dei primi interventi urgenti con placcaggi in calcestruzzo armato dei “maschi murari”, ossia le parti dei muri portanti fra i finestroni al piano terra della palazzina. Saranno finanziati con 140.000 euro dalla Città metropolitana e dureranno fra i due e i tre mesi hanno detto i tecnici al consigliere delegato Adolfo Olcese che oggi ha visitato il cantiere in via Bellucci e la palazzina di corso Dogali.“Stiamo lavorando - ha detto Olcese – per dare la possibilità al liceo scientifico annesso al Convitto Colombo di iniziare il nuovo anno scolastico con tutte le classi riallestite in via Bellucci per l'inagibilità dell'edificio in corso Dogali. E' un'attività veramente complicata e la stiamo portando avanti al meglio per completare tutti gli interventi necessari entro il 14 settembre. I due istituti scolastici hanno dimostrato grande sensibilità e attenzione ai problemi e disponibilità ad affrontare sacrifici logistici e nella fruibilità degli spazi, condividendo con la Città metropolitana le azioni necessarie per ricollocare lo scientifico in questo complesso storico dal grande pregio architettonico ma anche dalle molte problematiche che il nostro ente da quando ne ha ricevuto le competenze nel 2009, ha affrontato e continuerà ad affrontare.” Dopo il primo intervento, “urgente e indifferibile” come hanno scritto i tecnici, di placcaggio con calcestruzzo armato delle murature per bloccare le lesioni saranno necessari quelli per ripristinare la completa sicurezza della palazzina, lavorando anche sulle fondazioni. Sono partiti gli studi progettuali e dalle prime stime dei tecnici gli importi potrebbero superare il milione di euro. "Dal 2009 per il complesso scolastico del classico Colombo e del Convitto abbiamo realizzato interventi per oltre 5 milioni - dice Adolfo Olcese - e ora dovremo trovare i finanziamenti anche per la palazzina in corso Dogali."