Città metropolitana, via alla costruzione del piano strategico
Presentati alle quattro commissioni consiliari, alla presenza del sindaco Marco Doria, i materiali preparatori sul metodo e il percorso partecipato per il piano strategico, atto fondamentale d’indirizzo della Città metropolitana come motore dello sviluppo territoriale.
I rapporti della Città metropolitana “comunità di Comuni” con gli enti locali del territorio, il ruolo dell’ente quale “soggetto regolatore dei servizi pubblici essenziali integrati, come ha già dimostrato con l’adozione del piano metropolitano dei rifiuti e come sarà chiamata a fare nel nuovo bacino metropolitano di trasporto pubblico locale individuato dalla modifica della legge regionale anche in coerenza con il decreto Madia”, la pianificazione territoriale “parte molto importante della pianificazione strategica”, il significato “della resilienza e la sua rilevanza quale chiave per leggere il territorio”, l’idea e la declinazione dello sviluppo economico nella sostenibilità.
Sono alcuni dei contenuti “da sviluppare e approfondire” nel confronto e nella partecipazione indicati dal sindaco Marco Doria davanti alle quattro commissioni del Consiglio metropolitano (presiedute da Roberto Levaggi, Giovanni Collorado, Maria Luisa Biorci e Cristina Lodi) per il piano strategico della Città metropolitana di Genova, l’atto fondamentale d’indirizzo che definisce gli obiettivi di sviluppo a medio e lungo termine dell’area metropolitana, con un “ruolo di motore propulsivo affidato alla Città metropolitana” ha ricordato il consigliere delegato all'urbanistica e pianificazione territoriale Gian Luca Buccilli.
Il piano strategico può contare sull'importante e complesso lavoro preparatorio dello staff interno coordinato dalla direzione generale che “ha prodotto i documenti per costruire il percorso e le sue tappe – ha detto il direttore generale Piero Araldo -anche sulla base di esperienze nazionali di altre Città metropolitane, sulla pianificazione strategica di Anci e delle elaborazioni dell’Istituto nazionale di urbanistica per la parte di pianificazione territoriale.”Ora “utilizziamo tutti questi materiali – ha detto Marco Doria – per la partenza del piano, coinvolgendo in modo pieno e partecipe il Consiglio metropolitano per elaborare idee e proposte, tutti i Comuni, le forze sociali, la società civile, le associazioni, le categorie e l’Università”. La prima fase inizierà “da domani – ha detto Doria - a fine luglio, con incontri di discussione, coinvolgimento e raccolta di proposte sul territorio” e lo stesso impegno riprenderà a settembre “con uno sforzo di sintesi sulle linee guida da presentare fra ottobre e novembre, con un altro passaggio di strutturazione”.
L’obiettivo, prevede Gian Luca Buccilli “è avere una bozza completa del piano strategico entro fine anno”.