Con le elezioni del 27-28 maggio 1956 il Consiglio provinciale risultava così composto:

Eletti nei singoli collegi:

• Giuseppe Bertoni, D.C., 1° collegio Genova-Pegli
• Erminio Maculotti, D.C., 2° collegio Genova-Sestri
• Achille Pastorino, P.S.I., 3° collegio Genova-Sampierdarena
• Franco Antolini(1) P.C.I., 4° collegio Genova-Rivarolo
• Antonio Rossi, D.C., 5° collegio Genova-S. Teodoro
• Emilio Reggiardo(2), D.C., 6° collegio Genova-Castelletto
• Alberto Boyer, D.C., 7° collegio Genova-Molo
• Enrico Ghio, D.C., 8° collegio Genova-S. Martino
• Giuseppe Machiavelli, P.S.I., 9° collegio Genova-S. Fruttuoso
• Mario De Barbieri, Ind. Sin., 10° collegio Genova-Staglieno
• Attilio Rossi, D.C., 11° collegio Genova-Foce
• Giovanni Savoretti, Ind. Lista D.C., 12° collegio Genova-Nervi
• Giorgio Marzocchi, P.C.I., 13° collegio Cogoleto-Campoligure
• Egidio Ferralasco, D.C., 14° collegio Campomorone
• Gianpaolo Novara, D.C., 15° collegio Busalla
• Dario De Langlade, D.C., 16° collegio Torriglia
• Francesco Marcellini, D.C., 17° collegio Recco
• Armando Codebò, D.C., 18 collegio S. Margherita Ligure
• Giovanni Maggio, D.C., 19° collegio Rapallo
• Giovanni Rezzonico, D.C., 20° collegio Chiavari
• G.B. Brizzolara, D.C., 21° collegio Lavagna
• Guido Prussia, D.C., 22° collegio Cicagna
• Bruno Primi, P.C.I., 23° collegio Sestri Levante
• Emilio Cella, D.C., 24° collegio Borzonasca

(1) Il posto di consigliere per il 4° collegio di Genova-Rivarolo rimane vacante in seguito al decesso di Franco Antolini, avvenuto il 4 luglio 1959
(2) Il posto di consigliere per il 6° collegio di Genova-Castelletto rimane vacante in seguito al decesso di Emilio Reggiardo, avvenuto il 17 giugno 1959

Proclamati dall'ufficio elettorale centrale:

Giuseppe Carpanese(3), P.N.M.; Renzo Ciardini, P.C.I.; Giovanni Peragallo(4), M.S.I.; Dante Callegari(5), P.S.D.I.; Giovanni Battista Costa, P.S.D.I.; Attilio Bettini, P.S.I.; Carlo Enrico Bonini, P.S.I.; Vladimiro Diodati, P.C.I.; Michele Angelo Bianchi, P.S.I.; Luigi Brolpasino, D.C.; Giulio Preve, D.C.; Antonio Repetto, P.L.I.

• Segretario generale: Gastone D'Arin

(3) Il posto, rimasto vacante in seguito alla rinuncia di Giuseppe Carpaneseè stato attribuito a Nicolò Maggi.
(4) Il posto, rimasto vacante in seguito alle dimissioni di Giovanni Peragallo e alla rinuncia del subentrante Giuseppe Gonella, è stato attribuito, il 10 luglio 1956, a Maurizio Grillo.
(5) Il posto, rimasto vacante in seguito alle dimissioni di Dante Callegari, è
stato attribuito, il 19 ottobre 1959, a Romano Maggioni.

La Giunta provinciale eletta il 14 giugno e 20 dicembre 1956 era così composta:

• Presidente: Giovanni Maggio

Assessori effettivi:

• Emilio Reggiardo (Assessore anziano e assessore al contenzioso)
• Attilio Rossi (Assessore alle finanze)
• Egidio Ferralasco (Assessore al provveditorato e patrimonio e assessore all'agricoltura)
• Francesco Marcellini(1) (Assessore ai lavori pubblici e al decentramento amministrativo)
• Antonio Rossi (Assessore alla sanità, igiene, assistenza e spedalità)
• Giovanni Savoretti (Assessore al personale)

Assessori supplenti:

• Enrico Ghio (Assessore all'assistenza ai Comuni - assessore alla caccia e pesca)
• Giovanni Battista Costa (Assessore alla pubblica istruzione)

(1) Dal 17 ottobre 1958 sostituito da Giuseppe Bertoni
(2) Sostituito, poichè dimissionario, da Alberto Boyer e successivamente, il 17 ottobre 1958 da Dario De Langlade

La composizione della Giunta provinciale variava nell'ottobre del 1959:

• Presidente e assessore al contenzioso: Giovanni Maggio

Assessori effettivi:

• Antonio Rossi (Assessore anziano e assessore alla sanità, igiene, assistenza e spedalità)
• Attilio Rossi (Assessore alle finanze)
• Egidio Ferralasco (Assessore all'agricoltura)
• Giuseppe Bertoni (Assessore ai lavori pubblici e al decentramento amministrativo)
• Dario De Langlade (Assessore al personale)
• Giovanni Savoretti (Assessore al provveditorato e patrimonio)

Assessori supplenti:

• Enrico Ghio (Assessore all'assistenza ai Comuni - assessore alla caccia e pesca)
• Giovanni Battista Costa (Assessore alla pubblica istruzione)