Neve: turbina al tomarlo, sgomberi degli spazzaneve per i cumuli formati dal vento nelle valli trebbia, scrivia, graveglia e sturla
Vento forte, nevischio in Val d’Aveto, nebbia in Val d’Orba, deboli piogge nelle zone più basse della Valle Scrivia. Liberata la provinciale 586 da un albero caduto alla Squazza.Genova, 6 - Ha smesso di nevicare nell’entroterra, dove però le forti raffiche di vento alzano cumuli di neve sulle strade delle valli Scrivia, Trebbia, Graveglia e Sturla dove per liberare le carreggiate sono tornati in azione gli spazzaneve della Città metropolitana di Genova, mentre in Val d’Aveto una turbina dell’ente sta sgomberando la provinciale della Val di Nure che sale al passo del Tomarlo dove sono caduti oltre sessanta centimetri di neve e le squadre della viabilità hanno rimosso dalla carreggiata un albero caduto sulla provinciale dell’Aveto alla Squazza. Questa in dettaglio la situazione vallata per vallata alle 11.30 segnalata del centro operativo che coordina gli interventi con i tecnici della viabilità:Valli Stura e Orba, strade tutte percorribili, ma con molta attenzione e prudenza per il rischio di trovare alberi piegati sulla carreggiata dal peso della neve e perché in Val d’Orba è segnalata anche nebbia;Val Polcevera, strade tutte transitabili, sulle quali in serata ritorneranno gli spargisale;.Valle Scrivia, interventi degli spazzaneve sulla provinciale di San Fermo nel Comune di Vobbia, per liberarla dai cumuli di neve formati dal vento. Nelle zone più basse della vallata ci sono deboli piogge;Val Trebbia, strade percorribili, ma continua a soffiare un vento molto forte e sono in corso le operazioni di sgombero in corso dei cumuli di neve dalle carreggiate, in particolare sulle provinciali del Brugneto e Casa del Romano. Anche in questa vallata attenzione agli alberi piegati sulle carreggiate o abbattuti dal peso della neve;Val d’Aveto, sta cadendo nevischio sotto un vento molto forte. Sulla provinciale della Val di Nure che sale ai 1.500 metri del passo del Tomarlo dove la neve ha superato i 60 centimetri è in azione la turbina (mezzo che aspira e soffia lontano dalla strada i cumuli bianchi) per rendere transitabile la carreggiata. Sempre in mattinata le squadre della Città Metropolitana hanno liberato da un albero caduto sulla provinciale dell’Aveto alla Squazza e la possibile presenza di alberi abbattuti dal peso della neve è segnalata sulla rete della vallata, tutta transitabile, tranne le chiusure delle parti più a monte delle provinciali di Alpepiana e del Penna, dove non ci sono abitazioni, per le caratteristiche strutturali delle due strade che rendono particolarmente difficoltosi gli interventi di sgombero della neve e degli spargisale;Valli Graveglia e Sturla, interventi degli spazzaneve in corso per sgomberare la strade dai cumuli di neve formati dal vento, strade tutte percorribili;Tutte transitabili anche le strade provinciali nelle valli Bisagno, Fontanabuona e Petronio, nel Golfo Paradiso, nel Tigullio e nelle zone di Arenzano e Cogoleto.I tecnici della Città Metropolitana ricordano ancora l’obbligo delle catene a bordo per tutto il periodo invernale sulle strade dell’entroterra.
Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?
