Trasporto pubblico e bilancio sul tavolo del Consiglio Metropolitano
Mercoledì 25 Settembre 2019 presso il Salone di Palazzo Doria Spinola si è tenuta la seduta del Consiglio Metropolitano. L'organo istituzionale presieduto dal Sindaco Marco Bucci, ha dato inizio ai lavori alle ore 16.40 alla presenza di tutti i 19 Consiglieri.
Il primo argomento all'ordine del giorno è stata la proposta n. 2293 presentata Consigliere Delegato Stefano Anzalone relativa a:
INDIVIDUAZIONE DELLA MODALITÀ DI GESTIONE DELLA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE EXTRA-URBANO TRAMITE AFFIDAMENTO IN HOUSE PROVIDING AD A.M.T. S.P.A. E APPROVAZIONE DELLA FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI A.T.P. ESERCIZIO S.R.L. IN A.M.T. S.P.A.
La delibera è focalizzata alla individuazione delle modalità di affidamento del servizio di trasporto pubblico locale nell'ex bacino "TG" extraurbano nell'ambito territoriale ottimale di competenza della Città Metropolitana di Genova, con l'approvazione della fusione per incorporazione di A.T.P. Esercizio S.r.l. in A.M.T. S.p.a al fine di perseguire gli obiettivi dell'Amministrazione.
Al termine della relazione del Consigliere Anzalone si sono registrati i seguenti interventi:
La Consigliera Tedeschi ed il Consigliere Cuneo hanno presentato il seguente emendamento al testo della proposta:
Sostituire il punto 2 del dispositivo come segue:
Di dare indirizzo agli uffici, previa presentazione del Piano di Integrazione, previo accordo con le rappresentanze Sindacali di categoria di avviare le procedure di fusione per incorporazione di A.T.P. Esercizio S.r.l. in A.M.T. S.p.a, finalizzata alla futura gestione integrata del trasporto pubblico sul bacino metropolitano genovese con la partecipazione di tutti i soggetti e le Amministrazioni interessate.
Il consigliere Franceschi ha presentato il seguente emendamento al testo della proposta:
Sostituire il punto 1 del dispositivo come segue:
approvare, sulla base della documentazione tecnico-descrittiva relativa alla progettazione del servizio, approvata con determinazione dirigenziale n. 1927 del 22.08.2019 (Allegato 1), l’individuazione dell’affidamento in house providing ad A.M.T. S.p.a ex art. 5, par. 2 del Regolamento n. 1370/2007, all’esito della definizione delle prodromiche operazioni societarie di cui al successivo punto 2, quale modalità di affidamento della concessione dei servizi di trasporto pubblico extra-urbano, anche ai sensi ed agli effetti di quanto previsto all’art 34 del DL 179/2012 e s.m.i.
Il Consigliere Cuneo ha puntualizzato l'estrema importanza della proposta in deliberazione e si è detto preoccupato per i ridotti tempi di discussione della stessa e con una documentazione mancante di elementi importanti quale il Piano Economico e l'accordo sindacale, raccomandando infine l'attenzione ai territori per quanto riguarda le linee.
Il Consigliere Pignone giudica questa delibera come una più chiara manifestazione di intenti rispetto a quanto proposto in Comune, ma auspica anche che la nuova AMT sia attore futuro anche per la gestione dei collegamenti territoriali su ferro come ad esempio la ipotizzata tratta urbana Voltri-Brignole, sottolineando infine la già citata mancanza dell'analisi economica e la futura incertezza sulla gestione del rapporto con il socio privato.
Il Sindaco nel rassicurare i consiglieri ha voluto ribadire che il fine di AMT è di dare trasporto pubblico locale indipendentemente dal mezzo, non vi è intenzione di tagliare le linee e si vuole garantire la qualità del servizio, per quanto riguarda le modifiche alla proposta richieste dall'emendamento presentato dai Consiglieri Tedeschi e Cuneo, la fusione delle due aziende prevede delle tappe di legge con un percorso in cui l'approvazione del Consiglio precede obbligatoriamente quanto richiesto dall'emendamento, proponendo però che tale modifica venga allegata alla delibera come raccomandazione; infine si è detto favorevole alla modifica dell'emendamento presentato dal Consigliere Franceschi.
Poiché dopo l'intervento del Sindaco l'emendamento presentato dai Consiglieri Tedeschi e Cuneo è stato ritirato, si è proceduto unicamente alla votazione dell'emendamento del Consigliere Franceschi:
Con il voto favorevole di 17 consiglieri e 2 astenuti (Villa e Tedeschi) sui 19 presenti, il Consiglio Metropolitano ha approvato l'emendamento presentato .
Prima della votazione finale relativa alla proposta, il Consigliere Villa ha ribadito la sua contrarietà alla delibera in coerenza con le dichiarazioni fatte in commissione consigliare comunale di Genova, pur riconoscendo favorevolmente il recente accordo con i sindacati in merito ed auspicando una realizzazione della fusione per il bene dei lavoratori e della città.
Con il voto favorevole di 17 consiglieri, 1 astenuto (Pignone) ed 1 contrario (Villa) sui 19 presenti, il Consiglio Metropolitano ha approvato la proposta.
Secondo argomento all'ordine del giorno la proposta n. 2260 avente come relatore il Consigliere Delegato Salvatore Muscatello:
APPROVAZIONE RISULTANZE CONTABILI DEL BILANCIO CONSOLIDATO - ESERCIZIO 2018
Con questa proposta il Consiglio metropolitano è chiamato ad approvare il Bilancio consolidato del gruppo Città Metropolitana di Genova composto nel 2018 dalla Capogruppo e dalle società controllate AMT Spa, Atene Srl, FILSE SpA e Società per Cornigliano SpA. L’area di consolidamento, rispetto a quella relativa al bilancio consolidato 2017, si è ampliata in seguito alla fusione di ATP SpA con AMT SpA (con decorrenza gennaio 2018) e per l’inserimento nel gruppo di FILSE SpA e Società per Cornigliano SpA.
Il consolidamento dei conti prevede l’eliminazione delle operazioni infragruppo che per loro natura non rappresentano una reale creazione di servizi o sostenimento di costi ma semplici trasferimenti di risorse da un soggetto all’altro del gruppo
Il risultato del bilancio consolidato ha registrato un miglioramento di circa 2,8 milioni di euro, rispetto al rendiconto 2018 approvato ad aprile dalla Capogruppo Città Metropolitana evidenziando una situazione economico-patrimoniale del gruppo in equilibrio.
Con il voto favorevole di dell'unanimità dei 19 consiglieri, il Consiglio Metropolitano ha approvato la proposta.
La seduta del Consiglio Metropolitano si è conclusa alle ore 17.30