Servizio Idrico Integrato: Conferenza Metropolitana e Consiglio approvano le proposte su tariffe ed interventi
Approvazione del Consiglio Metropolitano su diminuzione della tariffa per il servizio idrico 2018/2019, pianificazione delle opere per il biennio 2018/2019 e nuova carta dei servizi
Con il voto unanime dei 13 consiglieri presenti è stata approvata la delibera in materia di servizio idrico presentata dal Consigliere Delegato Simone Ferrero durante il Consiglio Metropolitano del 18 Luglio 2018, argomenti già precedentemente discussi durante la Conferenza Metropolitana, svoltasi nello stesso pomeriggio alla presenza di 49 sindaci del territorio, che ha espresso il parere favorevole di 47 rappresentanti (contrari i comuni di Gorreto e Rovegno)
Questa la sintesi esplicativa degli argomenti in discussione approvati:
AGGIORNAMENTO TARIFFARIO BIENNIO 2018-2019.
La tariffa d’ambito ha una regolazione quadriennale – 2016/2019 e una prima approvazione della tariffa era stata deliberata dal Consiglio Metropolitano nel giugno del 2016 per il biennio 2016/2017.
In ottemperanza a quanto disposto dalla deliberazione n. 918/2017/R/IDR del 28/12/2017 dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti ed Ambiente – ARERA, che stabiliva l’aggiornamento tariffario per le restanti annualità 18/19, sono stati determinati i relativi aggiornamenti.
Trattandosi di un sistema complesso, ove vengono considerati i costi di funzionamento del gestore (personale, funzionamento, costi energetici, manutenzioni ordinarie, ecc..) e i costi relativi agli ammortamenti delle opere realizzate (che vengono caricate in tariffa 2 anni dopo la chiusura dei lavori) si tratta in sostanza di una mera revisione tecnica contabile, che ha portato comunque a un risultato soddisfacente per gli utenti con una diminuzione della tariffa così sintetizzabile per i 4 anni di durata del sistema:
• nel 2016 la tariffa è aumentata del 5,5% rispetto al 2015
• nel 2017 la tariffa è aumentata di un ulteriore 5,8% rispetto al 2016
• nel 2018 la tariffa si riduce del 6,5% rispetto al 2017
• nel 2019 la tariffa si riduce di un ulteriore 2,5% rispetto al 2018
Nonostante la diminuzione tariffaria, si è riusciti a destinare la somma di euro 800.000 a favore egli utenti in condizioni disagiate, che permetterà, sommandosi al sistema su base nazionale stabilito dall’Autorità, di destinare, attraverso la gestione dei Comuni legata all’ISEE, una cifra aggiuntiva pari a circa 45 euro ad utente.
PIANO DEGLI INTERVENTI 2018-2019.
Sempre a seguito di quanto disposto dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti ed Ambiente – ARERA, si è proceduto alla predisposizione della pianificazione delle opere per il biennio 2018/2019, rivedendo ed attualizzandola rispetto alle reali esigenze del territorio e alle nuove regole imposte dall’Autorità rispetto alla qualità del servizio a cui saranno soggetti i gestori del servizio.
Grande attenzione e rilevanza economica si è data agli interventi strategici relativi ai grandi impianti di depurazione, dove sono state allocate le risorse per addivenire alla soluzione delle controversie relative alle infrazioni Europee sulla depurazione, sia quelle già determinate in termini sanzionatori sia quelle che sono da tempo attenzionate per il non rispetto dei limiti di legge.
NUOVA CARTA DEI SERVIZI
Si è provveduto, infine, all’adeguamento della carta rispetto alle disposizioni dell’Autorità, che prevede, tra l’altro, indennizzi automatici per l’utente in presenza di disservizi e/o non rispetto dei tempi tecnici relativi alle risposte ai reclami.
Oltre a questi adeguamenti, peculiarità dell’ATO della Città Metropolitana, è stata inserita la possibilità di addivenire a pratiche conciliative anche attraverso gli Uffici della Città Metropolitana, fornendo al cittadino un ulteriore strumento di tutela gratuito per la risoluzione delle controversie in campo idrico.