Roberto Cella sul Bando Periferie: "Spero che gli impegni già assunti possano essere finanziati"
"Sono preoccupato da questo possibile differimento al 2020 dei lavori finanziati dal cosiddetto Bando Periferie, attività fondamentali per scuole e viabilità focalizzate su buona parte del territorio Metropolitano, opere che il nostro ente ha progettato in questi mesi insieme ai comuni interessati e che in molti casi sono già in fase di esecuzione" questo dichiara Il Consigliere Metropolitano Roberto Cella, delegato allo Sviluppo Economico per la Città Metropolitana di Genova pur dicendosi "favorevole alla decisione dell'esecutivo di liberare i comuni dai vincoli di bilancio imposti in questi anni che hanno impedito ai sindaci di utilizzare gli avanzi di amministrazione accumulati negli esercizi precedenti"
Il testo contenuto in uno degli emendamenti (13.2) del decreto Milleproroghe approvato lunedì 06 agosto 2018 al Senato della Repubblica che al punto 01-bis comporta appunto il differimento al 2020 dei fondi per la riqualificazione delle periferie, per la Città Metropolitana si traduce in un congelamento di 39.998.616 Euro di cui 29.250.000 Euro per interventi della stessa Città Metropolitana, in gran parte destinati alla messa in sicurezza degli istituti scolastici ed ulteriori 10.748.619 Euro per gli interventi proposti e seguiti dai singoli comuni, generalmente in materia di riqualificazione del tessuto urbano e mitigazione del rischio idrogeologico.
Il progetto complessivo della  Città Metropolitana  di Genova, inserito nel DPCM 6 dicembre  2016 al 40° posto, è composto da 29 interventi suddivisi in 54 lotti funzionali.
Tutti  i progetti definitivi od  esecutivi di  tutti i lotti alla  data  del 14 giugno 2018 sono  stati approvati , ed  in tale  data  è stata  richiesta l’erogazione della  quota  del 20% di  finanziamento anticipato ai sensi  della  convenzione  a suo tempo conclusa.
Inoltre al 30 giugno 2018 rispetto al cronoprogramma di realizzazione del progetto complessivo, 5 lotti funzionali pari al 9,26% del totale e al 10,29% relativamente agli importi finanziati, erano già in fase di esecuzione anziché di progettazione.
"Mi auguro quindi", conclude il consigliere delegato Roberto Cella "che possano esserci chiarimenti positivi premianti per quegli enti che, come il nostro, si sono subito mossi per utilizzare le risorse concesse e quantomeno possano essere erogati i fondi a copertura degli impegni assunti e delle spese già sostenute ad oggi, senza costringere la Città Metropolitana di Genova ed i comuni a rinunciare o procrastinare opportunità di sviluppo territoriali importanti oltreché improrogabili per quanto riguarda l'edilizia scolastica e la viabilità.
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