Con il rialzo della temperatura, ieri l'agente inquinante ha superato 6 volte la soglia di 'informazione alla popolazione' . Dopo una breve tregua nel weekend, il caldo afoso è tronato a farsi sentire, e ieri, lunedì 3 agosto, a Genova è risalita anche la concentrazione di ozono in atmosfera: le centraline della Città metropolitana hanno infatti registrato valori dell'agente inquinante superiori alla soglia di ‘informazione alla popolazione’ (evento che fa scattare l’obbligo di informare sui rischi di una prolungata esposizione all’aria aperta la popolazione, specialmente i soggetti più vulnerabili all’inquinamento come bambini, anziani e persone con problemi respiratori) all'Acquasola e a Quarto. In particolare all'Acquasola gli sforamenti orari della soglia di 180 microgrammi di ozono per metro cubo di aria sono stati 5 consecutivi, dalle 13 alle 18, con picchi fra le 14 e le 15 (valore registrato 210) e fra le 15 e le 16 (valore 205). Uno solo invece, e meno grande, il 'supero' registrato a Quarto, in corso Europa, 182 microgrammi fra le 14 e le 15. Nella norma invece le concentrazioni di ozono registrate dalle altre centraline della Città metropolitana, sia in città che sul resto del territorio, e altrettanto nella norma la concentrazioni di tutti gli altri agenti inquinanti rilevati da tutte le centraline: monossido di carbonio, biossido d’azoto, diossido di zolfo e polveri sottili. Per la giornata di oggi, martedì 4 agosto, il servizio meteo dell’aeronautica militare prevede ancora condizioni favorevoli al ristagno degli inquinanti nei bassi strati atmosferici. Il  bollettino dell’inquinamento emesso dalla Città metropolitana e relativo alla giornata di ieri è visibile in fondo a questa pagina, solo nella giornata di pubblicazione della notizia.