Ozono, soglia di allarme superata ieri per 5 ore a quarto
La centralina della Città metropolitana posta in corso Europa ha registrato superamenti della soglia di allarme (240 µg/m3) dalle 15 alle 19, con picco di 299 alle 16, e poi alle 21. Sforamento della 'soglia di informazione' (180 µg/m3) anche ai Giovi, Acquasola e Pegli, e biossido d'azoto oltre il limite in via Buozzi. Forte salita sul territorio della Città metropolitana di Genova, ieri giovedì 23 giugno, per l'inquinamento da ozono: l'inquinante atmosferico ha infatti superato per 5 ore in corso Europa, a Genova Quarto, la soglia di allarme di 240 microgrammi per metro cubo (dalle 15 alle 19, con picco di 299 fra le 16 e le 17, e poi ancora fra le 21 e le 22, con valore 245), e in totale ha sforato per 29 volte, in vari luoghi del territorio, la soglia di 'informazione alla popolazione' di 180 µg/m3: 8 volte in corso Europa a Quarto (comprese le dette 5 ore oltre soglia di allarme), 4 volte all'Acquasola, nel centro di Genova (fra le 15 e le 18 e fra le 21 e le 22, valore massimo 238 µg/m3 fra le 17 e le 18), ben 10 volte sulle alture di Genova Pegli (fra le 2 e le 3, fra le 5 e le 6, fra le 13 e le 19 e fra le 21 e le 23, tetto massimo 232 µg/m3 fra le 17 e le 18) e infine 7 volte al passo dei Giovi in comune di Mignanego (ininterrottamente fra le 14 e le 21, picco di 228 µg/m3 fra le 19 e le 20). Le centraline della Città metropolitana di Genova che rilevano gli inquinanti atmosferici hanno inoltre registrato in via Buozzi, nel quartiere genovese di San Teodoro a poca distanza dal Terminal Traghetti, un superamento della soglia di informazione alla popolazione della concentrazione di biossido d'azoto: 219 µg/m3 fra le 19 e le 20, contro una soglia consentita di 200.Si consiglia di evitare esposizioni di lunga durata all’aria aperta ai gruppi di popolazione particolarmente sensibili (bambini, anziani e soggetti con problemi respiratori).Tutte nei limiti di legge, invece, sono risultate le concentrazioni in atmosfera degli agenti inquinanti monitorati (ozono, monossido di carbonio, biossido d’azoto, diossido di zolfo e polveri sottili) rilevate dalle altre centraline dislocate sul territorio, sia nel capoluogo che nell'entroterra e riviere. Il servizio meteorologico dell’aeronautica militare prevede anche per oggi, venerdì 24 giugno, condizioni favorevoli al ristagno di inquinanti nei bassi strati atmosferici. Il bollettino dell’inquinamento emesso dalla Città metropolitana e relativo alla giornata di ieri è visibile in fondo a questa pagina, solo nella giornata di pubblicazione della notizia.