La giornata dedicata alle azioni e ai progetti sul territorio per gli obiettivi europei 20-20-20 (-20% di gas serra, + 20% di energie rinnovabili e di efficienza energetica entro il 2020) inizierà alle 9 nel salone consiliare dell’ente (largo Eros Lanfranco 1).Lo sviluppo del Patto dei Sindaci sul territorio metropolitano, i risultati dei progetti europei con cui la Città metropolitana di Genova ha dato supporto ai Comuni firmatari del Patto e altre iniziative virtuose per un futuro più sostenibile saranno lunedì prossimo, 29 giugno, i temi al centro dell’incontro “Porte aperte alla sostenibilità” che inizierà alle 9 nel salone consiliare di Palazzo Doria Spinola (largo Eros Lanfranco 1). All’evento, organizzato dalla Città metropolitana in occasione delle Giornate dell’Energia, in collaborazione con la Fondazione Muvita e il Comune di Genova, interverranno il consigliere delegato all’ambiente della Città metropolitana, Enrico Pignone, l’assessore comunale all’ambiente Italo Porcile, il direttore della Fondazione Muvita Marco Castagna, il direttore per l’ambiente, gli ambiti naturali e i trasporti della Città metropolitana Paolo Sinisi, il responsabile Anaci Pier Luigi D’angelo, esperti e tecnici degli enti e delle categorie professionali e Massimo Gattolin, della Città metropolitana di Venezia, che modererà la giornata e presenterà le esperienze per la sostenibilità e la resilienza del territorio metropolitano lagunare. I progetti Energy for Mayors, PAST e Mayors in Action hanno permesso alla Città metropolitana genovese di portare avanti lo sviluppo dei Piani di Azione per l’Energia Sostenibile di 25 comuni, di dare impulso all’iniziativa Condomini intelligenti per oltre 30 edifici e le diagnosi energetiche su più di 20 edifici pubblici, ponendo anche le basi per scambi di esperienze e formazione dei Comuni a livello europeo. “La Città Metropolitana di Genova, nell’ambito delle proprie competenze – dice Enrico Pignone – è impegnata a tutelare e valorizzare le risorse energetiche del territorio attraverso la promozione delle energie da fonti rinnovabili e del risparmio e dell’efficienza energetica. In questo quadro, anche sulla base sulla base del censimento delle emissioni di CO2 elaborato negli anni scorsi dall’allora Provincia, continua a supportare i Comuni del territorio metropolitano nel predisporre politiche, piani, programmi e azioni per ridurle”. La Città Metropolitana ha aderito in qualità di struttura di supporto al Patto dei Sindaci promosso dalla Commissione Europea sugli obiettivi comunitari 20/20/20 (la riduzione del 20% delle emissioni di gas serra, l’aumento dell’efficienza energetica del 20% e la produzione del 20% di energia da fonti rinnovabili entro il 2020). “Il Patto dei Sindaci – dice Pignone – è il principale strumento e la principale strategia per questi obiettivi nei Comuni e definisce la condivisione della Città Metropolitana sul traguardo 20/20/20 delle istituzioni europee”.