Dalla passione di pochi possono nascere grandi cose: nel 1979 un piccolo gruppo di dilettanti riuniti nel Glao, Gruppo ligure amatori orchidee, fondò a Pratorondanino, a
750 metri di quota nei pressi dei Piani di Praglia, un giardino botanico dove dare
libero sfogo alla propria passione, coltivando orchidee e altre specie nei prati che circondano un bosco impiantato a fine '800 dal barone Podesta.

GIORGIO SCIACCALUGA
Presidente Glao

Vent'anni dopo, nel 1998, grazie a un'intuizione dell'allora presidente della Provincia Marta Vincenzi, quel giardino divenne la prima area protetta regionale ligure, affidata alia stessa Provincia e gestita dal Glao che tuttora ne ha cura. Ogni anno, da aprile a settembre, visitano il giardino 3-4.000 persone. Un'attrazione del giardino e la sequoia gigante. Una specie che e rarissimo trovare al di fuori degli Stati Uniti di cui e originaria, dal momento che in quel Paese e considerata monumento nazionale e l'esportazione è vietata.

GIORGIO SCIACCALUGA
Presidente Glao

La Provincia di Genova valorizza il giardino promuovendo attività didattiche con le scuole e i bambini, e iniziative culturali. Una di queste e la mostra allestita in questi giorni al Museo di Storia Naturale di Genova, dove sono esposti trenta scatti di Rocco Marciano e Alessandra Acremoni, due fotografi naturalisti che da tempo collaborano col giardino.

SABRINA BERTOLOTTO
Provincia di Genova

La fotografica naturalistica richiede una grandissima pazienza, perchè la Natura e le piante si presentano in forme sempre mutevoli.

ROCCO MARCIANO
Fotografo naturalista

ALESSANDRA ACREMANI
Fotografa naturalista

La sede della mostra è il Museo di storia naturale Giacomo Doria, un'istituzione genovese fondata nel 1867, che ebbe sede inizialmente a Villetta Dinegro e dal1912 si sposto in un nuovo monumentale edificio di via Brigata Liguria, che conserva intatto il fascino dell'epoca rna non smette di arricchire le proprie collezioni.

GIULIANO DORIA
Direttore Museo di Storia Naturale

La mostra e aperta fino al 16 giugno.