Un progetto del governo punta a rilanciare l'economia delle aree appenniniche spopolate: per quella genovese (16 comuni) in palio 7 milioni di euro Paesi spopolati da 50 anni di abbandono, l’economia rurale ormai quasi scomparsa, e nessun tipo di economia sostitutiva, se non un turismo dai numeri piccolissimi: è questa la drammatica situazione della ‘aree interne’ italiane, ovvero le aree appenniniche, che in Liguria più che in altre regioni costituiscono gran parte del territorio.
pierluigi vinai
Questa mattina il kick-off del gruppo di coordinamento di piazzale Mazzini chiamato ad estendere a livello metropolitano il Piano della mobilità del comune capoluogo: presenti Enrico Musso, estensore del Pums, Pierluigi Vinai di Anci, Francesco Pellegrino del Comune di Genova e Carlo Malerba vicepresidente di Atp.
Il progetto Anci #MetropoliStrategiche ribadisce la centralità degli enti di area vasta nati nel 2015 per diventare il motore dell'innovazione e dello sviluppo economico dell'Italia, ma che hanno bisogno di attenzione da parte del governo. Roberto Cella: "Il Piano strategico metropolitano di Genova è uno strumento di azione rilevante". Nate nel 2015 con la legge Del Rio, le Città metropolitane avrebbero dovuto essere il motore dello sviluppo economico italiano e dell'innovazione tecnologica nei servizi pubblici, enti quindi molto diversi dalle vecchie province, più forti e più strategici
Il 20 e 21 giugno a palazzo Doria Spinola l'incontro genovese del progetto Metropoli Strategiche, organizzato da Anci per promuovere gli enti metropolitani italiani, fulcro dei progetti strategici di sviluppo del Paese.