Ex Stoppani, nuovi interventi per 8 milioni di euro
Dalla messa in sicurezza al capping, ossia la copertura definitiva controllata della discarica per il risanamento ambientale del sito. Al Molinetto, ma non solo, sta per partire una nuova fase degli interventi della struttura commissariale nazionale per la messa in sicurezza e la decontaminazione dell'ex Stoppani, la fabbrica del cromo che per un secolo ha inquinato il terreno, le falde e il mare. Nella discarica del Molinetto, nel territorio di Cogoleto, utilizzata sino al 2006 per i suoi residui dall'ex industria chimica della val Lerone, sono state già completate le sistemazioni del versante, rimuovendo massi e materiali pericolanti, rafforzando le reti di protezione, realizzando un nuovo canale di gronda alla sommità per evitare infiltrazioni di acque piovane e garantire la sicurezza idraulica del sito. Per farlo sono state utilizzate squadre di rocciatori specializzati, trasportando i materiali da valle in elicottero. Concluso il primo lotto, cofinanziato per oltre un milione dalla Provincia con la fidejussione riscossa dall'ex Stoppani, in tempi brevi potrà proseguire tutto il programma degli interventi stabiliti dal commissario per la messa in sicurezza della discarica.
CECILIA BRESCIANINI
Vice Commissario delegato per l'emergenza ex Stoppani
Quasi 3,3 milioni di euro stanziati dalla Regione e un altro milione dal Ministero dell'Ambiente finanzieranno i nuovi interventi per i siti ex Stoppani e nella sistemazione definitiva del Molinetto entra anche una formula innovativa: la concessione lavori a un soggetto esterno, tramite gara d'appalto, per il conferimento nella discarica, prima della sua chiusura definitiva, di 50.000 metri cubi di materiali inerti molto controllati e qualificati. Al Molinetto, infatti, il commissario delegato può utilizzare sino a 105.000 metri cubi per smaltire i materiali delle decontaminazioni e risanamento dell'ex fabbrica. In particolare i cosiddetti crostoni al cromo, ora depositati a Pian Masino, che arrivano dalla bonifica dei litorali di Arenzano e Cogoleto. Ma 54.000 metri cubi del Molinetto basteranno, dice il vicecommissario.
CECILIA BRESCIANINI
Vice Commissario delegato per l'emergenza ex Stoppani
Mettere a gara, con tutti i controlli e le prescrizioni del caso, la possibilità di far utilizzare da terzi gli altri 50.000 metri cubi disponibili del Molinetto porterà nuove risorse, fondamentali per proseguire smantellamenti e decontaminazioni nell'ex stabilimento.
CECILIA BRESCIANINI
Vice Commissario delegato per l'emergenza ex Stoppani
Questo significherà, per esempio, la demolizione anche del magazzino prodotti, talmente intriso dal cromo esavalente che questa sostanza tossica e nociva affiora a vista dalle sue pareti, e di molte delle strutture ancora da smantellare nell'ex fabbrica chimica. Il cammino è tracciato, ma la procedura, estremamente complessa e delicata, fa prevedere che dall'apertura dei cantieri ci vorranno almeno ventiquattro mesi per realizzare tutti gli interventi
CECILIA BRESCIANINI
Vice Commissario delegato per l'emergenza ex Stoppani
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