Rete delle scuole di sostenibilità metropolitane: turismo lento, natura e rigenerazione per diventare cittadini virtuosi
Lo sviluppo sostenibile, declinato nelle sue componenti ambientale, sociale ed economica, passa anche dalla conoscenza, dalla consapevolezza che ciascuno di noi ha del valore delle risorse ambientali a disposizione, dell’uso che può farne e delle azioni che deve mettere in atto per conservarle.
È in questa direzione che si muove il progetto della Città Metropolitana di Genova legato agli obiettivi di Agenda2030, attivando la rete delle “scuole di sostenibilità” che coinvolge sei Centri di Educazione Ambientale (CEA) accreditati nel Sistema regionale che operano nel bacino metropolitano.
Grazie al contributo di Città Metropolitana i CEA hanno costruito un percorso di sensibilizzazione e orientamento dei portatori di interesse verso buone pratiche di sostenibilità, intercettando i diversi segmenti della popolazione (cittadini, operatori economici, associazioni, scuole, turisti).
Da giugno a ottobre in tutta l’area metropolitana di Genova, dall’entroterra alla costa, saranno in programma tanti appuntamenti per approfondire i temi della biodiversità, delle energie rinnovabili e dell’economia circolare, della mobilità sostenibile e della sicurezza stradale, della rigenerazione urbana: un’occasione per scoprire che l’impegno alla sostenibilità nel quotidiano può essere più semplice di quanto si creda e magari anche divertente.
Dal turismo lento, con escursioni someggiate e pedalate, all’osservazione naturalistica, dal vivo con uscite alla scoperta delle Zone di Protezione Speciale del nostro territorio o mediata da conferenze di esperti e mostre fotografiche, tante saranno le opportunità di coinvolgere cittadini di tutte le età, residenti e turisti. Non mancheranno laboratori ed eventi dimostrativi per insegnare percorsi di sostenibilità legati al riuso, alla corretta gestione dei rifiuti, alla rigenerazione di risorse e materiali.
Il progetto prevede anche il coinvolgimento degli operatori della filiera turistica (strutture ricettive, guide, addetti ai punti informativi), che rappresentano il punto di contatto con il visitatore e che, attraverso un adeguato percorso di formazione e aggiornamento sui principi della sostenibilità e sulla connessione con i valori ambientali del territorio, possono diventare megafono di diffusione e moltiplicare l’efficacia delle azioni.
A supporto delle iniziative, Città Metropolitana ha messo a disposizione anche la Carta della Sostenibilità, uno strumento per orientare le scelte del cittadino verso uno stile di vita sostenibile e rispettoso dell’ambiente: all’adozione di buone pratiche (come la partecipazione ad alcuni eventi promossi dai CEA) corrisponde un sistema a punti e una premialità per i partecipanti più virtuosi.
I primi appuntamenti sono in programma già il prossimo fine settimana: si parte sabato 12 giugno con la Staffetta della Sostenibilità nel Parco di Portofino e si prosegue domenica 13 giugno con il trekking someggiato nel Parco dell’Antola