Profughi, città metropolitana crea un ufficio di supporto ai comuni
Annunciato dalla consigliera delegata Cristina Lodi, farà consulenza amministrativa, intermediazione coi gestori di punti di accoglienza e formazione. Cristina Lodi, consigliera metropolitana con delega ai migranti, ha annunciato oggi un'importante novità alla platea di sindaci metropolitani riunita in Città metropolitana per l'assemblea dell'Ato Acqua: sarà presto creato nell'ente di area vasta un ufficio di supporto ai comuni in tema di migranti, che si occuperà di fare consulenza amministrativa per tutto ciò che riguarda le norme sull'accoglienza, di svolgere un ruolo di intermediazione fra i comuni e i cosiddetti gestori (le associazioni che gestiscono i migranti) e infine di fare formazione ai sindaci affinché possano informare correttamente la popolazione sui temi legati ai migranti. "Utilizzeremo le professionalità già presenti in Città metropolitana - spiega la consigliera Lodi -, in particolare le persone che per anni si sono occupate di persone con problemi di marginalità quali le vittime di tratta. E' un servizio utile, come ha dimostrato la positiva accoglienza dei sindaci al mio annuncio, e particolarmente necessario adesso che sulla ripartizione delle quote dei profughi c'è stato un intervento di Anci"