Dalla collaborazione con il DAD di UniGe nasce la nuova brand identity di @GenovaMetropoli
Non dei semplici “logo”, ma una ricerca sulla rappresentazione e comunicazione di un sistema di segni identitari di “Città Metropolitana di Genova”, questo il tema dell’incontro della Giuria di esperti, tenuto in videoconferenza il 4 giugno 2020, in cui sono stati premiati i migliori progetti sulla nuova brand identity dell’Ente, sviluppati dagli studenti del Dipartimento di Architettura e Design Dell’Università di Genova.
La Giuria, che ha valutato ed identificato i progetti migliori sulla base di alcuni criteri scelti per veicolare meglio, in termini comunicativi, la visione di Città metropolitana di Genova, era composta da professori universitari, esponenti di aziende, esperti di innovazione ed istituzioni ed ha visto la presenza di Claudio Garbarino e Paolo Sinisi, rispettivamente consigliere delegato alla Pianificazione Strategica e direttore generale della Città Metropolitana, il prof. Niccolò Cassiddu, direttore del dipartimento di Architettura dell’Università di Genova, il prof. Ruggero Torti, docente del corso di Tecniche della Rappresentazione presso l'Università degli Studi di Genova, Paolo Cenedesi, dirigente di Filse, Alessandro Cricchio, responsabile di Talent Garden e Roberto Rolandelli, responsabile esercizio di Atp, con il coordinamento dall’ufficio Pianificazione Strategica di @GenovaMetropoli.
Il Consigliere Delegato Claudio Garbarino, nel suo saluto ai membri della Giuria, ha ringraziato il Dipartimento di Architettura e Design di UniGe per l’eccellente lavoro svolto e soprattutto per aver creduto in questo progetto, una sfida in cui gli studenti del DAD sono stati chiamati a cercare un sistema raffigurativo simbolico riconoscibile, in grado di dare ai cittadini la percezione del territorio e dell’istituzione “Città Metropolitana di Genova”, l’appartenenza ai quali costituisce di per sé un valore aggiunto e che contestualmente riesca a superare la frammentarietà e le differenze che caratterizzano il nostro territorio metropolitano.
“Un progetto fortemente voluto dalla amministrazione – ha ribadito Garbarino - in quanto lo stesso Ente ha ritenuto che l’aspetto creativo potesse essere un fattore importante per offrire una nuova narrazione, meno burocratica, della riforma “Delrio” ed i sorprendenti risultati ottenuti rappresentano il punto di partenza per arrivare alla definizione di un’immagine grafica coordinata, che caratterizzerà le più ampie strategie di comunicazione, da utilizzare in ogni strumento comunicativo e di marketing territoriale di Città Metropolitana di Genova”.
Gli studenti dei team vincitori avranno quindi la possibilità di sviluppare il loro progetto grazie a un tirocinio presso Città Metropolitana di Genova, e verranno coordinati da tutor aziendali qualificati che fanno parte dello Staff del Direttore Generale.
Tutti i progetti, comunque, verranno raccolti in un catalogo che rappresenta anche una sintesi del contributo accademico di Università di Genova al dibattito culturale che si è formato a livello nazionale intorno alla riforma, sicuramente più creativo che giuridico, ma altrettanto efficace.