Riaperta la provinciale di Praglia
Cantiere immediato e tempi molto rapidi per la riapertura della provinciale 4 dei Piani Praglia, dopo la frana che il 21 novembre si era abbattuta sulla carreggiata al primo chilometro, nel Comune di Ceranesi. Massi e terra precipitando dal ripido versante, subito sotto una salita pedonale comunale, avevano creato una profonda cavità nella parete e danneggiato anche un'auto di passaggio, fortunatamente senza conseguenze per gli occupanti. L'intervento complesso sul versante e le ridotte dimensioni della carreggiata in quel punto hanno imposto alla Provincia la chiusura del transito, con percorso alternativo per i veicoli diretti verso i piani di Praglia e il confine alessandrino da Pontedecimo a Campomorone, attraversando il ponte delle Ferriere per poi immettersi verso monte sulla provinciale di Praglia e tragitto inverso in direzione di Genova. I tecnici della Provincia, coordinati dal commissario Piero Fossati, hanno subito liberato la strada e fornito supporto al Comune di Ceranesi, proprietario della pedonale sopra la frana, per avviare gli interventi di sistemazione e messa in sicurezza, finanziati dallo stesso Comune.
LUIGI DE FILIPPO
Responsabile di zona viabilità -- Provincia di Genova
Una piastra esterna agganciata alla roccia e una speciale massa, tra i cinque e i sei metri cubi di calcestruzzo alleggerito e argilla espansa, per riempire la grossa cavità lasciata dalla frana e consolidare la parete. In sintesi questi gli interventi che hanno permesso in soli tre giorni di riaprire, alle 13 di sabato 24 novembre, questo importante collegamento della Val Polcevera, la cui chiusura aveva provocato anche inevitabili disagi.
LUIGI DE FILIPPO
Responsabile di zona viabilità -- Provincia di Genova
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