Il ritorno del sole ha lasciato alle spalle l'ultima emergenza neve sul territorio, ma con questo servizio vogliamo raccontare e ricordare il duro e intenso lavoro degli uomini della Provincia che si sono prodigati - vallata per vallata -- di giorno e di notte per tutto l'allerta 2 meteo, il più grave, domenica e lunedì scorsi. Big Snow, così era stata chiamata da media e siti, non ha alla fine sommerso Genova, dove i fiocchi hanno ricoperto tetti, alberi e imbiancato le zone collinari, ma la neve caduta è stata davvero tanta nell'entroterra: fino a mezzo metro nelle Valli Stura, Orba e Trebbia, una quarantina di centimetri in Val d'Aveto e alta Val Polcevera, con manto abbondante anche in Valle Scrivia e un po' dappertutto, da ponente a levante. Il nostro operatore è salito a bordo di uno spazzaneve della Provincia in azione sulla 456 del Turchino, per filmare dal vivo anche i gesti e i volti di chi continua a garantire i collegamenti sul territorio anche nelle condizioni più avverse, come quelle in cui, nelle stesse ore sulla provinciale di Tiglieto, abbiamo raccolto la voce di uno dei tecnici.

GINO DE FILIPPO
Responsabile di zona viabilità Provincia di Genova

La macchina organizzativa della Provincia, con il fulcro del centro operativo e tredici pattuglie di controllo sul territorio, sei della Polizia Provinciale e sette del settore viabilità per segnalare gli interventi urgenti, ha funzionato con efficacia dice il commissario Fossati che aggiunge: la situazione è sempre rimasta sotto controllo grazie all'impegno di tecnici e squadre e sono state importanti anche le misure preventive adottate

PIERO FOSSATI
Commissario straordinario Provincia di Genova

Più di cento gli spazzaneve e spargisale messi in campo per l'allerta meteo dalla Provincia che nelle scelte imposte dai drastici tagli della spending review, ha cercato di mantenere tutte le sue funzioni per la viabilità del territorio.

PIERO FOSSATI
Commissario straordinario Provincia di Genova