I malumori sono inevitabili, perché gli automobilisti, e i sindaci dei comuni metropolitani, non ne possono più di buche sull’asfalto delle strade provinciali, la cui manutenzione spetta alla Città metropolitana. Ma l’ente che ha preso il posto della Provincia ha le mani legate dalla reale mancanza di risorse economiche per assolvere il suo compito. Deve quindi intervenire, e lo fa, col contagocce, col criterio della priorità. Quali sono le priorità?

GIANNI VASSALLO, CONSIGLIERE DEL. VIABILITA’ CITTA’ METROPOLITANA DI GENOVA

A luglio sono stati tre gli interventi principali realizzati, a Gattorna sulla SP 225 della Val Fontanabuona, a Campo Ligure sulla Sp 456 del Turchino, e infine a Nenno, sulla Sp 11 di Nenno.

Vediamo i tre interventi in dettaglio, partendo da Gattorna, dove è stato asfaltato il tratto di strada che attraversa il centro abitato, su cui si affacciano molti negozi.

GIANNI VASSALLO, CONSIGLIERE DEL. VIABILITA’ CITTA’ METROPOLITANA DI GENOVA

GABRIELE TROSSARELLO, SINDACO DI MOCONESI

A Campo Ligure sono stati stesi cento metri di asfalto sul ponte che scavalca il torrente Stura, a valle dell’abitato, per dare sicurezza in primis ai motociclisti, soggetti a cadute in un tratto stradale con curve strette.

ROBERTO FRANZ, SERVIZIO VIABILITA’ CITTA’ METROPOLITANA DI GENOVA

Infine a Nenno i tratti asfaltati sono stati due, di cui uno minimo, ma estremamente pericoloso perché in una curva in discesa.

Altra attività di manutenzione stradale tipica della stagione estiva che la Città metropolitana svolge ormai col contagocce è lo sfalcio dell’erba.

GIANNI VASSALLO, CONSIGLIERE DEL. VIABILITA’ CITTA’ METROPOLITANA DI GENOVA