Intitolato a Daniele Ressi il nuovo deposito ATP in Valpolcevera
Si è inaugurata giovedì 30 luglio la nuova rimessa Atp della Valpolcevera, in via Lungotorrente Secca 26 rosso.
L'infrastruttura che risulta fondamentale per il mantenimento e il miglioramento delle linee imprenditoriali, E ed H, è stata intitolata a Daniele Ressi, autista di Atp e rappresentante sindacale Uil scomparso il 30 luglio di 4 anni fa, a seguito di un tragico incidente.
Alla cerimonia di inaugurazione e scopertura della targa intitolata a Daniele Ressi, hanno partecipato i due genitori Tina e Mario; con loro Claudio Garbarino, consigliere delegato ai trasporti della Città Metropolitana di Genova, Enzo Sivori, presidente di Atp Esercizio e Marco Campora assessore ai Trasporti del Comune di Genova - Genoa Municipality.
Presenti tanti lavoratori e colleghi di Ressi, che in azienda chiamavano “Rex”, e i rappresentanti di Uil: Mario Ghini, segretario generale Uil Liguria, Roberto Gulli, segretario generale Uiltrasporti Liguria, Giuseppe Gulli, segretario organizzativo Uiltrasporti Liguria.
Dopo che la targa è stata scoperta è toccato a don Davide Ricci vice parroco della Parrocchia di Nostra Signora della Neve di Bolzaneto, impartire una benedizione e ricordare il giovane «Daniele era uno di noi, un giovane in gamba e un grande lavoratore. Ci manca davvero molto, anche per la sua capacità di fare sindacato a difesa dei lavoratori e con grande spirito collaborativo. Siamo contenti di poterlo ricordare, dedicandogli uno spazio di lavoro».
Per quanto riguarda il deposito risulta essenziale all'attività di Atp. I lavori di sistemazione e bonifica dell'area di circa 2000 metri quadrati consentiranno di parcheggiare 22 mezzi. Ma l'operazione portata a termine ha coinvolto anche gli autotrasportatori genovesi, che da tempo reclamavano spazi adeguati, come spiega Claudio Garbarino: «Abbiamo creato le condizioni per salvaguardare il servizio di Atp in questa vallata, che ha sempre più bisogno di servizi pubblici all’altezza. Ma abbiamo anche risposto all’esigenza che ci è stata presentata dagli autotrasportatori Anche loro avevano bisogno di spazio e noi abbiamo compreso appieno la loro richiesta. Una parte dello spazio è data in gestione ai privati, che proprio in questi giorni stanno sistemando l’area. Città Metropolitana ed Atp si occuperanno delle utenze e anche del servizio di guardianaggio. E’ davvero un bell’esempio di collaborazione tra pubblico e privato. Il filo conduttore è naturalmente il lavoro».
Lo stesso Giuseppe Tagnochetti, coordinatore della società Autotrasportatori Uniti, conferma: «Ringraziamo Atp e Città Metropolitana di Genova per averci dato una mano. Avevamo bisogno di questi spazi e ci fa piacere essere stati ascoltati. Il fatto che un comparto importante come il trasporto pubblico lavori in sintonia con l’autotrasporto e la logistica, è un bel segnale».
Intervistati istituzionali
Intervistati
Deleghe
Aree Istituzionali
Aree Intervento
Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?
