Expo Fontanabuona. l'orgoglio del territorio sfida anche l'afa e la crisi
A più di trenta gradi, in un pomeriggio di sole implacabile, sotto un tendone sintetico, uno si immagina il deserto, invece al dibattito sul bene prezioso dell'acqua non c'è un posto libero. E' anche questa la bella sorpresa dell'Expo Fontanabuona numero 28, a Calvari sino a domenica 2 settembre: la scommessa vinta della partecipazione e dell'interesse agli incontri, agli eventi, alle proposte di ogni stand, nonostante l'afa e la crisi che continua a mordere, sempre più a fondo, il mondo intero. Realizzare l'edizione 2012, visitata dal commissario della Provincia Piero Fossati, è stata una vera "mission impossibile" perché il padiglione principale è area di cantiere, dove la Provincia, che ne è proprietaria, sta allestendo anche la nuova sede fontanina dell'istituto agrario Marsano. La coabitazione tra il cantiere -- anche se sospeso per evidenti motivi di sicurezza durante la campionaria del Levante -- e l'Expo, è stata possibile per la disponibilità della Provincia, che ha sempre sostenuto la manifestazione, e le sinergie con il Gal genovese che la organizza con enti e sponsor.
PIERO FOSSATI
Commissario Straordinario della Provincia di Genova
La voglia e l'impegno di dar vita comunque all'Expo ha ideato così tre aree alternative e collegate da un coloratissimo trenino, per ospitare tutti i centottanta espositori di quest'anno, il 20% in più del 2011 e pure questo è segnale di convinzione e fiducia nella campionaria come volano anche nei momenti più difficili. E la sua offerta, davvero ricchissima dall'artigianato più prezioso delle celeberrime sedie chiavarine e dell'ardesia, dal macramè all'arte che sposa le orchidee, dalle energie rinnovabili, alle mille proposte locali del gusto punta sulla qualità.
MARISA BACIGALUPO
Presidente Agenzia di Sviluppo Gal Genovese
Nel futuro, prossimo, di quest'area c'è anche la nuova sede fontanina del Marsano, che potrà accogliere cento studenti e avrà anche un impianto fotovoltaico. Un intervento da un milione di euro della Provincia che, dopo la chiusura dell'Expo proseguirà con il completamento della nuova soletta in cemento armato per separare il padiglione in due piani, allestendo le aule al secondo. Tutto sarà pronto per l'anno scolastico 2013/2014.
PIERO FOSSATI
Commissario Straordinario della Provincia di Genova
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