Ex Stoppani, via agli ijnterventi per la discarica del Molinetto
Con i rilievi dei rocciatori in parete è partita una nuova fase degli interventi per il risanamento dei siti dell'ex Stoppani che per un secolo con il cromo delle sue lavorazioni ha inquinato il terreno, le falde e il mare: alla discarica del Molinetto, nel territorio di Cogoleto, utilizzata sino al 2006 per i residui dell'ex azienda chimica della Val Lerone, sono iniziate le indagini geognostiche per la messa in sicurezza del versante, rimuovendo massi e materiali pericolanti, rafforzando le reti di protezione, realizzando un nuovo canale di gronda alla sommità per evitare infiltrazioni delle acque piovane nel sito e garantirne la sicurezza idraulica. La progettazione definitiva è stata realizzata dalla Provincia di Genova e dalla struttura commissariale nazionale per l'ex Stoppani e quella esecutiva è affidato alla ditta vincitrice della gara per il primo lotto di lavori.
CECILIA BRESCIANINI
Vice Commissario straordinario per l'emergenza ex Stoppani
La sistemazione e la messa in sicurezza complessiva del Molinetto sono cofinanziati dalla Provincia, per oltre un milione, con la fidejussione riscossa dall'ente e versata dall'ex Stoppani come prescrive la legge per le discariche, a tutela dei rischi ambientali, e con fondi ministeriali e regionali alla struttura commissariale che gestisce il risanamento.
CECILIA BRESCIANINI
Vice Commissario straordinario per l'emergenza ex Stoppani
La messa in sicurezza idraulica e della parete rocciosa è stata progettata per essere realizzata a stralci e poter così avviare, su ogni lotto completato, anche gli ulteriori interventi di sistemazione e adeguamento della discarica il più presto possibile.
CECILIA BRESCIANINI
Vice Commissario straordinario per l'emergenza ex Stoppani
Al Molinetto arriveranno i crostoni provenienti dalla bonifica delle spiagge ai due lati del Lerone e altri residui dalle attività di risanamento dell'ex Stoppani". In ogni caso non più di novantamila metri cubi complessivi "in totale sicurezza, e mai oltre le 200 parti per milione di cromo esavalente.
CECILIA BRESCIANINI
Vice Commissario straordinario per l'emergenza ex Stoppani