A carasco prende forma il nuovo ponte d'acciaio
Scavalcherà lo Sturla con 300 tonnellate d'acciaio per restituire alla Fontanabuona il suo collegamento più importante con la costa del Tigullio, dopo il crollo del ponte di Carasco sulla provinciale 225 nella devastante e tragica alluvione del 21-22 ottobre scorsi. Prende forma e comincia a distendersi tra le sponde del torrente il nuovo ponte di Carasco. Nel cantiere sono arrivate per prime dalla sede vicentina della Omba, l'impresa che si è aggiudicata l'appalto della Provincia, le parti delle due colossali travi portanti: con due potenti gru della Calabrese, una che può spostare e sollevare pesi da 250 tonnellate e l'altra da 160 tonnellate, sono state assemblate e montate con la regia degli esperti della Brixia Cantieri.
CLAUDIO XOMPERO
Brixia Cantieri
BENVENUTO MEDICI
Responsabile di cantiere per la OMBA
E il varo delle travi è avvenuto, data la complessità e le dimensioni di queste strutture, in fasi distinte.
PIETRO BELLINA
Direttore Lavori Pubblici, Provincia di Genova
Completato il varo delle travi in cantiere sono arrivate anche le lastre della soletta del ponte, perché sarà d'acciaio anche tutta la base della carreggiata.
CLAUDIO XOMPERO
Brixia Cantieri
STEFANO BELFIORE
Progettista - Direttore dei lavori, Provincia di Genova
Per tutto il ponte (300 tonnellate di peso, 180 per le sole travi) servono 6.600 bulloni d'acciaio ad alta resistenza, tutti dello stesso diametro, 27 millimetri, e lunghezze che arrivano sino a 28 centimetri. Il nuovo ponte - a campata unica, lungo 55 metri, con 6,5 metri di carreggiata su due corsie e due marciapiedi -- avrà la struttura portante sulle travi esterne.
STEFANO BELFIORE
Progettista - Direttore dei lavori, Provincia di Genova
Un cantiere che deve lavorare con grandi macchine e gigantesche strutture metalliche che problemi deve affrontare?
BENVENUTO MEDICI
Responsabile di cantiere per la OMBA
PIETRO BELLINA
Direttore Lavori Pubblici, Provincia di Genova
La sfida contro il tempo è riuscire ad aprire il nuovo ponte fra Pasqua e il 25 Aprile, con transito a senso unico alternato nella prima fase per completare la sistemazione di tutti i sottoservizi.