Città metropolitana di Genova, proseguendo la pluriennale tradizione della Provincia di Genova, collabora con i Comuni nella redazione dei Piani Urbanistici Comunali ed Intercomunali (PUC/ PUC INT), definendo Protocolli Operativi che individuano obiettivi, programma e modalità di lavoro nonché la struttura organizzativa per le diverse attività. Tali Protocolli Operativi vengono sottoscritti tra le due parti a seguito di richieste presentate dai Comuni secondo i criteri stabiliti negli Accordo Quadro fra i Comuni e Città Metropolitana.
I primi PUC redatti in collaborazione tra i Comuni e l’allora Provincia di Genova, in via sperimentale, riguardarono territori interni, in particolate i comuni di piccola dimensione di Propata (Val Trebbia), Vobbia (Valle Scrivia), Lorsica e Coreglia Ligure (Val Fontanabuona) e più tardi Isola del Cantone (Valle Scrivia): tutti questi piani urbanistici vennero approvati e sono attualmente vigenti e operativi.
Si è poi passati ad un progetto più ambizioso: la redazione dei PUC coordinati (PUC CO) di 5 Comuni della Val Trebbia - Fascia, Fontanigorda, Gorreto, Rondanina, Rovegno – un progetto pilota non solo a livello provinciale, ma anche regionale, che ha anticipato il tema dell’intercomunalità all’epoca non ancora previsto dalla Legge urbanistica regionale e successivamente introdotto proprio con le modifiche alla l.r. 36/1997. A questi 5 Comuni si sono aggiunti quelli di Montebruno e di Propata (seppure già dotati di PUC) al fine di far parte del disegno innovativo e completare così il nuovo quadro pianificatorio dell’intera area metropolitana omogenea della Val Trebbia.
La collaborazione che Città metropolitana di Genova dà ai Comuni è finalizzata non solo ad assisterli in un processo delicato come la pianificazione urbanistica, che tocca temi sociali, economici, ambientali e paesaggistici, ma anche a garantire trasparenza ed equità, attraverso la definizione di regole omogenee sul territorio, con l’obiettivo di giungere ad un positivo esempio di Piano Intercomunale.
Il lavoro di squadra tra Città metropolitana di Genova, Comuni, Enti Parco e i giovani liberi professionisti che vengono coinvolti per un percorso formativo è vincente in termini di risultati, di economia di risorse e di contenimento dei tempi.
Ad oggi (2021) sono in corso di formazione il Piano Urbanistico Intercomunale PUC INT dell’Alta Val Polcevera, che interessa in particolare l’area a cornice del capoluogo metropolitano (Campomorone, Ceranesi, Mignanego, Sant’Olcese e, solo in parte, Serra Riccò) e il PUC di Recco, comune costiero. Inoltre è stata ultimata per il confinante comune di Camogli la prima fase di elaborazione della V.A.S. (Valutazione Ambientale Strategica) - Rapporto Preliminare / Scoping con correlato Schema di progetto del PUC, ed è stata conclusa la collaborazione alla formazione del PUC di Ronco Scrivia, approvato da Regione Liguria e vigente.