Anche nel nostro territorio è esistito un campo di concentramento: il n° 52
Anche quest’anno il Gonfalone della Città Metropolitana di Genova accompagnato dalla consigliera Caterina Peragallo, era presente a Coreglia Ligure per la commemorazione ufficiale della partenza dei detenuti ebrei dal campo di concentramento di Coreglia, identificato con il numero 52, verso Auschwitz, evento che è stato inserito anch’esso tra le celebrazioni per il Giorno della Memoria.
Lunedì 23 gennaio 2023, nelle immediate vicinanze del ponte Don Salini, dove è stata installata il 21 gennaio 2002 la lapide in ricordo dei 29 deportati italiani che, come recita la targa, erano “colpevoli” solamente di essere ebrei, si sono riuniti i sindaci dei comuni della vallata, i rappresentanti delle istituzioni e molti giovani, tra cui alcune scolaresche, per trasmettere la memoria di quei tragici fatti e ricordare anche quella che è poi diventata la vittima innocente più nota legata all’evento del 21 gennaio 1944, ovvero la piccola Nella Attias di soli 6 anni, morta insieme agli altri, dopo pochi giorni, nelle camere a gas di Auschwitz.
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