La legge Del Rio prevede che una delle funzioni fondamentali della Città metropolitana - la programmazione dello sviluppo economico e sociale - sia esercitata attraverso la stesura del Piano strategico Metropolitano (PSM), strumento di coordinamento delle azioni di tutto il territorio metropolitano.

Il Piano Strategico è il più significativo atto politico di una comunità che si riconosce come tale, è unita e collabora, fiduciosa nel futuro.

La cadenza triennale e l’aggiornamento annuale previsti dalla legge impongono concretezza nei contenuti e certezza di attuazione, ed esaltano il valore di processo della pianificazione strategica, che deve prevedere adeguati strumenti di flessibilità, adattamento e controllo.

Nel PSM, partendo dall’analisi di contesto, vengono definiti obiettivi e strategie, selezionate le priorità d’intervento, e individuati i progetti, sulla base delle risorse disponibili e definendo tempi e attori che partecipano alla loro realizzazione.

Le linee programmatiche di mandato 2017-2022 del sindaco Marco Bucci chiariscono la visione, per l’Ente, del nuovo ciclo amministrativo: “La nuova amministrazione dovrà essere perciò vieppiù visionaria e credere nella possibilità di realizzare obiettivi ambiziosi, cercare il confronto diretto con investitori, amministratori, politici nazionali e internazionali, impegnarsi al di là delle competenze formali ad essa assegnata. La nostra missione sarà pertanto quella di coordinare e mettere a sistema tutte le risorse territoriali, economiche e sociali, in una logica di cooperazione tra pubblica Amministrazione, soggetti privati e terzo settore, per creare sviluppo”.

Oggi è necessario un ripensamento di tutte le strategie di Città Metropolitana di Genova in chiave di NEXT GENERATIONE EU e PNRR. Per questo motivo il Piano strategico, in corso di aggiornamento, dovrà proporre una lettura coordinata con altri strumenti di pianificazione: territoriale (PTG), della mobilità sostenibile (PUMS), dei rifiuti, di gestione delle zone ZSC etc, nella consapevolezza che solo un approccio unitario consente di sviluppare una pianificazione strategica efficace.